-
.
Continua da qui. KalynIl gruppo si diresse verso un grosso edificio circolare che si affacciava sulla Digi Piazza da cui si diramavano numerose rotaie sia al livello del terreno sia sopraelevate.
La ragazza era però troppo sovrappensiero per meravigliarsi più di tanto della cosa.
Chapmon ha ragione, farà freddissimo! Già solo il nome "Landa Gelata" te lo fa intuire, come ho fatto a non pensarci? rimuginó rigirandosi il bigliettino della missione scelta tra le dita mentre seguiva il quartetto di piccoli Digimon nella stazione.
Probabilmente era stata troppo presa dal giudicare le missioni con altri criteri, come la loro semplicità e come sarebbero state accettate dai Digimon che la accompagnavano, o forse la stranezza del mondo in cui si trovava le aveva fatto sperare inconsciamente che in una "Landa Gelata" non facesse poi così freddo. Ma ormai abbiamo accettato la missione e non possiamo più tirarci indietro, spero solo che il nome sia fuorviante o che ci sia un negozio sulla strada dove possiamo prendere dei vestiti pesanti e pagarli più tardi quando avremo i soldi...
«Kalyn! Kalyn!» la richiamò alla realtà il suo Digimon, interrompendo il flusso di pensieri e preoccupazioni che l'avevano travolta.
«Guarda! Questo posto è enorme! È fantastico!»
La Digiprescelta ne aveva viste di stazioni in vita sua, ma il suo Digimon aveva ragione, quella stazione era davvero fantastica!
Non solo le dimensioni erano considerevoli per poter ospitare tutti quei binari, ma c'erano degli ologrammi di un Digimon che ricordava una lampadina strana con braccia e gambe che spiegavano come il servizio dei Trailmon fosse completamente gratuito per i Tamer e per i loro Digimon.
«Beh, una preoccupazione in meno.» commentò la ragazza passando davanti ad uno di questi ologrammi informativi, «Almeno non dobbiamo spendere soldi che non abbiamo per viaggiare.»
Seguendo le istruzioni del Digimon ologramma, Kalyn prenotó un posto per lei e per i quattro Digimon che la accompagnavano per la destinazione riportata sul biglietto della missione.
«Qual'é il nostro treno? Possiamo già salirci?» chiese con impazienza Feather. Aveva cominciato a guardarsi attorno con occhioni d'ambra luccicanti per l'entusiasmo e Kalyn si aspettava sinceramente di vederlo sfrecciare senza preavviso per saltare sul treno più vicino da un momento all'altro.
«Non penso che sia ancora arrivato.» gli rispose lanciando un'occhiata ai tabelloni degli orari dei treni.DIGIMON
Prima o poi Kalyn scoprirà che si inizia il GdR già con qualche soldo, ma non è questo il giorno
. -
.
E' vero, ancora non è segnato sul tabello... - Ma Conomon non ebbe nemmeno il tempo di completare la frase: gli orari degli arrivi e partenze segnati sul tabellone si aggiornarono proprio in quel preciso istante - Ehi, eccolo, è apparso! Arriva tra 2 minuti al binario 7!
Fortunatamente il binario 7 si trovava al livello del suolo, e non su una delle piattaforme sopraelevate, così che raggiungerlo fu facile e veloce.
E altrettanto veloce fu l'arrivo del Trailmon alla Stazione. Apparve dapprima come un puntino scuro in lontananza, per poi arrivare a tutta velocità dopo pochi secondi lì davanti a voi.
Dopo essersi fermato aprì le porte dei vagoni color blu-arancio, dall'aspetto uguali in tutto e per tutto ai normali vagoni dei treni del mondo reale, e fu in quel momento che notasti come non ci fosse nessun altro che dovesse salire a bordo. Tutto il resto della stazione era affollato da Digimon e Digiprescelti, ma per qualche strano motivo nessuno sembrava intenzionato a raggiungere la Landa Gelata.
Ma era troppo tardi per qualsiasi ripensamento: Chapmon e Conomon erano immediatamente entrati nel vagone, mettendosi comodi sui confortevoli sedili a forma di poltroncina, iniziando, tanto per cambiare, a saltarci sopra.
Quello stesso entusiasmo continuava a non animare invece Zerimon, che salì riluttante a bordo senza dire una parola, e limitandosi a sedersi sul bracciolo del sedile per osservare fuori dal finestrino. Di lì a poco il treno sarebbe partito.18693.gif)
. -
.KalynNeanche l'avesse evocato, Kalyn vide comparire l'orario di arrivo del loro treno sul tabellone giusto mentre Conomon commentava la sua assenza.
Il gruppo si recò quindi sul binario 7 dove sarebbe arrivato il loro treno, che per fortuna era sul livello del suolo e non ci misero troppo a raggiungerlo.
Una volta arrivati sulla banchina ferroviaria non dovettero nemmeno aspettare il treno che arrivò a tutta velocità in perfetto orario.
Il treno era piuttosto normale, solo di sgargianti colori blu e arancio e alla ragazza era parso di vedere una faccia sulla locomotiva.
Giusto mentre stava pensando che forse il treno stesso potesse essere un Digimon, si ritrovò a notare un dettaglio che le era sfuggito fino a quel momento: la banchina sul lato del binario 7 era deserta.
La stazione in sé era affollata e piena di vita, così come le altre banchine mentre Digiprescelti e Digimon salivano e scendevano dai vari treni, ma non c'era nessun altro assieme a lei ed al suo gruppo per prendere il treno diretto alla Landa Gelata. Non sapeva realmente cosa pensare di questa nuova scoperta, di certo non le ispirava fiducia, ma non c'era realmente il tempo per ripensamenti perché Conomon e Chapmon si fondarono a bordo con il loro solito entusiasmo.
La paletta marroncina e l'uccellino verde si misero subito a saltellare sulle poltroncine e quando Kalyn entrò, accompagnata da Feather e Zerimon, si limitò a fissarli per poi sedersi nelle poltroncine davanti a loro.
Non era di certo educato saltellare in quel modo sulle poltroncine di uno spazio pubblico come un treno, ma a parte loro non c'era nessun altro nel vagone e la ragazza non se la sentiva di rimproverarli tutti i momenti.
D'altronde il trio aveva messo in chiaro che non erano i "suoi Digimon" e quindi non si sentiva in diritto di rimproverarli anche quando non ce n'era realmente il bisogno.
Zerimon però non si unì al gioco come la Digiprescelta si aspettava e, anzi, sembrò entrare nel vagone con una certa riluttanza e si posizionò su di un bracciolo per vedere fuori dal finestrino senza dire nulla.
Era ovvio che qualcosa lo avesse turbato, ma cosa?
Kalyn lanciò un'occhiata preoccupata a Feather, che ricambiò e si andò a posizionare sul bracciolo di fianco alla paletta verde, cercando di dargli un silenzioso supporto morale solo con la sua vicinanza.
«Zerimon, qualcosa non va?» gli chiese preoccupata la ragazza.DIGIMON. -
.
Rintwerlend...
Rispose Zerimon, mantenendo lo sguardo fisso fuori dal finestrino, osservando l'esterno.
Trailmon era nel frattempo già partito, e il paesaggio aveva iniziato a mutare velocemente. Abbandonata la Digi Città, il digimon passò attraverso una prateria, dove era possibile vedere diversi Digisauri combattere tra di loro o intenti a riposare sul prato. Era come stare in Jurassic Park.
Ho sentito brutte storie su quel posto, uno dei più pericolosi di Digiworld. Si trova nella Landa Gelata, ai piedi Catena Gelata Orientale. E' un'immensa distesa di neve, non ci vive nessuno, non c'è cibo e non ci sono ripari. Avventurarsi lì vuol dire morire. Si dice che se non è la fame o il freddo a ucciderti, ci pensa il "Virus Ghiaccio" a trasformarti in una statua di ghiaccio.
La Catena Gelata Orientale era proprio il posto dove Psychemon vi aspettava e Zerimon sembrava davvero preoccupato. Se quelle storie erano vere, la Landa Gelata era un posto da non prendere affatto alla leggera. Fortunatamente Conomon e Chapmon non avevano sentito le parole del suo compagno, ed erano ancora impegnati a giocare e saltellare da un sedile all'altro del vagone. Il loro genuino entusiasmo avrebbe sicuramente mantenuto alto il morale una volta giunti alla Landa, metterli al corrente di quella storia avrebbe potuto spaventarli o rattristarli, però forse avrebbe potuto anche rivelarsi saggio metterli al corrente dei rischi in cui potevano incorrere, visto la loro alta capacità di mettersi nei guai. La decisione spettava soltanto a te.
Stiamo per arrivare alla Landa Gelata!
Annunciò Trailmon da uno degli altoparlanti posizionati agli angoli del vagone. Il treno viaggiava spedito lungo i binari, la prateria avrebbe di lì a poco lasciato il posto ad un paesaggio sicuramente innevato e più ostile.. -
.KalynIl treno partì lasciandosi alle spalle gli ambienti urbani della Digi Città. Ben presto Kalyn poté notare buttando un occhio fuori dal finestrino ampie praterie in cui dinosauri poco scientificamente accurati si davano battaglia o riposavano nell'erba. Per un momento il respiro le si bloccò in gola dalla meraviglia suscitata da quella specie di Jurassic Park che vedeva sfrecciare via attraverso il finestrino. Poteva praticamente sentire la colonna sonora del film che aveva contribuito al suo interesse verso i dinosauri e altre creature preistoriche risuonare nella mente quando Zerimon, cominciando a parlare, la riportò nel presente strappandola dal suo flusso di pensieri e ricordi.
Il piccolo Digimon verde non distolse lo sguardo dal finestrino mentre descriveva un posto terrificante chiamato Rintwerlend, in grado di uccidere i malcapitati che passano di lì in diversi modi tutti terrificanti, che a quanto pareva si trovava ai piedi della Catena Gelata Orientale.
La loro meta.
Kalyn si rigirò il biglietto della missione tra le dita, visibilmente preoccupata.
Come potevano esserci missioni in posti così pericolosi segnate come più semplici? Che avesse capito male i colori dei fogliettini e le stelline disegnate sopra?
E poi Psychemon ha scritto che la sua casa è crollata, per questo ha perso il suo ciondolo, quindi ci vive lì...
«Ma noi siamo diretti alla casa crollata di Psychemon, giusto? Hai detto che lì non ci vive nessuno per il freddo, perché non c'è da mangiare e c'è quel virus che trasforma tutti in statue di ghiaccio, quindi la casa di Psychemon deve essere in un'altra zona vicina alla Catena Gelata Orientale e non questo Rintwerlend, no?» disse Feather facendo eco ai pensieri della ragazza, puntando gli occhi ambrati nei suoi per cercare conferma.
La Digiprescelta non aveva conferme da dargli, ovviamente, ma la pensava come lui. O per lo meno sperava fosse così.
«Anch'io penso che non siamo diretti a Rintwerlend, la casa di Psychemon deve essere per forza da qualche altra parte della Landa Gelata vicina alla Catena Gelata Orientale.» rispose, cercando di convincere innanzitutto sé stessa «Per di più se è un posto così pericoloso immagino che ci siano cartelli di pericolo per impedire alla gente di finirci per sbaglio dentro, ci basterà fare attenzione e andrà tutto bene.»
I due amici di Zerimon nel frattempo si erano messi a rimbalzare per tutto il vagone saltando da un sedile all'altro, non avendo probabilmente sentito nulla del discorso.
A Kalyn piangeva il cuore a rischiare di abbattere il loro entusiasmo, ma non metterli al corrente delle informazioni di Zerimon sarebbe stato troppo irresponsabile. Visto che i rischi erano la morte per congelamento, non poteva lasciare all'oscuro dei piccoli Digimon con un'evidente propensione a cacciarsi nei guai.
«Conomon, Chapmon, ascoltatemi un attimo. Zerimon mi ha detto che stiamo andando in un posto parecchio pericoloso, fate attenzione, statemi vicini e cercate di non combinare guai, va bene?» disse, stando inizialmente sul vago riguardo alla natura dei pericoli descritti da Zerimon.
Stava soppesando se fosse il caso di aggiungere altro ma dagli altoparlanti posti agli angoli del vagone risuonò l'annuncio dell'imminente arrivo a destinazione.DIGIMON. -
.
Che l'arrivo fosse imminente lo si poteva intuire semplicemente guardando fuori dal finestrino. Trailmon era entrato in un territorio coperto di ghiaccio, dove ogni cosa era coperta da uno spesso strato di neve: dalle montagne, a cui piedi era visibile la stazione dei treni dove Trailmon era diretto, agli alberi. I fiocchi che continuavano a cadere abbondanti anche in quel momento, ed era probabile che il livello della neve sarebbe ulteriormente salito.
Uscendo dal caldo ed accogliente Trailmon vi sareste ritrovati spiazzati dal freddo pungente, proprio come Zerimon vi aveva avvertito. Veniste immediatamente travolti dai brividi di freddo, con il vostro fiato che si condensava ad ogni respiro e i denti che battevano.
Era senza dubbio un posto desolato rispetto alla vitalità e alla frenesia della Digi Città. In quella valle erano presenti davvero poche abitazioni, le più vicine erano avvistabili più in là a qualche chilometro di distanza, al di là di un lago ghiacciato, e dai cui tetti si sollevavano delle nuvolette di fumo. Era lì che Psychemon abitava? Per il resto, la landa gelata non sembrava offrire altro, se non interminabili distese di neve che si estendevano a perdita d'occhio. Chissà dov'era il punto in cui iniziava Rintwerlend.
La stazione a cui eravate scesi era davvero piccola, costituita da una semplice banchina riparata dalla neve grazie al tetto, dove passava solo un binario. Anche qui, nulla a che vedere con la grandezza e la grandiosità tecnologica della stazione della Digi Città: qui non c'erano tabelloni o ologrammi ad aiutare i viaggiatori. Anzi, sembrava che fosse davvero in disuso. L'illuminazione era fioca e non c'era nessun tipo di riscaldamento: di fatto vi trovavate all'aperto, in balìa del vento che soffiava. Iniziasti a rimpiangere di non aver pensato di portare un abbigliamento più pesante. Anche una semplice coperta o una pelliccia vi sarebbero state d'aiuto.
E il caso volle che abbandonata per terra, in un angolo, ci fosse proprio una coperta! Era di un tessuto grezzo di colore marrone, grande e apparentemente calda. Un vero colpo di fortuna.
Continua qui
https://digimonbattlevolutiongdr.forumcomm....net/?f=5759731. -
.
Continua da qui. KalynKalyn raggiunse a passo svelto la stazione del treno della Langa Gelata, sentendo ormai il freddo pungente penetrarle nelle ossa.
«Brrrr, non ne posso più di questo freddo!» si lamentò la ragazza andando avanti ed indietro sulla banchina massaggiandosi le braccia nella speranza di scaldarsi un pochino.
«Anch'io non vedo l'ora di andarmene da qui. Psychemon mi sta simpatico ma, senza offesa, questo poso è terribile!» le diede corda il suo partner Digimon.
«La neve mi andrebbe anche bene, è divertente giocarci d'inverno, ma qui ce n'è fin troppa! E abbiamo decisamente bisogno di prendere qualcosa di pesante per quanto torneremo qui in futuro...»
«Spero che il resto di Digiworld non sia pieno di palloni gonfiati come quel Black Garurumon!» continuò a lamentarsi il Pinamon.
A quelle parole la Digiprescelta si fermò di colpo e guardando il gruppo di Digimon con occhi pieni di entusiasmo propose: «Perché non lo scopriamo? C'erano un paio di posti che mi hanno incuriosita quando ho letto i nomi delle possibili destinazioni del treno, potremmo fare un giretto in uno di questi prima di tornare in città tanto per distrarci e rilassarci dopo questa missione!»
«Oh sì! Non sarebbe male! Che posto avevi in mente?»
«Il Canyon dei Fossili!» rispose Kalyn nuovamente piena di vita, sembrava essersi perfino dimenticata il freddo terribile provato fino a quel momento, mentre si avvicinava al terminale per prenotare i posti.DIGIMONSPOILER (clicca per visualizzare)Se è possibile cambiare zona senza passare dalla città vado al Canyon dei Fossili che probabilmente è un'altra brutta idea vista la barra dell'ostilità dei Digimon, ma vorrei reclutare un Digimon lì
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)yep si può passare da una zona all'altra senza dover per forza passare dalla Digi Città
La sensazione di freddo pungente tornò a bussare appena un paio di secondi dopo aver prenotato i posti del terminale. Si era alzato all'improvviso un forte vento che aveva iniziato a far cadere la neve in obliquo, con i primi fiocchi che arrivarono anche all'interno della stazione nonostante ci fosse una tettoia sopra di voi a ripararvi, e costringendoti a stringerti ancor di più sotto la coperta che Psychemon ti aveva donato.
Ecco, ora rimpiango di essermi digievoluta - Commentò Lopmon battendo i denti, cercando di tenersi al caldo come meglio poteva, sfruttando, come Terriermon, le sue lunghe orecchie per avvolgerle attorno al suo corpo. Entrambi rimpiangevano il non potersi più nascondere sotto la coperta ora che erano cresciuti, come invece Feather poteva continuare a fare.
Kamemon intanto osservava impassibile la neve che cadeva, fortunatamente per lui in quella nuova forma non soffriva il freddo.
Passarono altri minuti, ma all'orizzonte non si vedeva ancora nessun Trailmon in arrivo, e dal terminale non era possibile sapere quando sarebbe passato, finché ad un certo punto, in lontananza tra la neve che continuava a cadere abbondante, intravedeste una lucina che si faceva via via sempre più forte e vicina, finché non scopristi cosa fosse: era il fanale di una locomotiva! Il Trailmon che stava arrivando procedeva davvero a passo d'uomo.
Brrrr che freddo! Oh cielo miei cari, come siete intirizziti! Scusate se vi ho fatto aspettare così tanto, ma i binari si sono ghiacciati, e per un pelo non ho rischiato di deragliare! Ho dovuto abbassare la velocità
Mentre il Trailmon vi spiegava il perchè di quel ritardo, aprì le porte dei vagoni. Già dalla banchina si sentiva il confortevole calduccio provenire dall'interno del treno!
Dove volete andare? Non ho nessuno a bordo in questo momento, lascio decidere a voi la meta!SPOILER (clicca per visualizzare)Kalyn salirà su questo treno o aspetterà il prossimo?
. -
.Kalyn
Il freddo non fece che peggiorare mentre il gruppo aspettava l'arrivo di un treno per via del vento che si era alzato e che portava i fiocchi di neve sulla banchina e suoi suoi occupanti nonostante la tettoia.
Feather tornò a rintanarsi sotto la coperta che copriva le spalle della ragazza, dono di Psychemon, facendo spuntare occasionalmente solo un occhio per fissare con impazienza i binari mentre Terriermon e Lopmon cercavano di scaldarsi cingendosi il corpo con le proprie lunghe orecchie come se fossero sciarpe.
Cosa che non doveva funzionare più di tanto, visto il commento della coniglia marroncina.
L'unico che non sembrava patire quel terribile freddo era Kamemon e la Digiprescelta lo guardò incuriosita.
Come cavolo fa a non sentire freddo? si chiese osservandolo Fosse un pinguino o un orso polare ok, ma è una tartaruga! Con...la rotella di un mouse sulla pancia?
Dopo un tempo che parve interminabile che fece dubitare a Kalyn l'effettivo arrivo di un altro treno a quella stazione oltre a quello che li aveva portati lì ore prima, visto che dal terminale non era riuscita a ricavare alcun orario a differenza di quelli della Digi Città, comparve sui binari in mezzo alla neve che cadeva fitta una lucina.
La lucina si rivelò essere il fanale di una strana locomotiva rosa a forma di talpa che procedeva lentamente sui binari innevati.
La locomotiva si rivolse direttamente al gruppetto e a quel punto Kalyn decise di non far più caso alle stranezze di quel mondo, che saltavano fuori circa ogni cinque minuti.
Una locomotiva a forma di talpa rosa le aveva appena parlato, chiedendole di scegliere la destinazione perché tanto non c'erano altri passeggeri? Tutto nella norma.
No, non proprio tutto.
Come ha rischiato di deragliare?! E' sicuro prendere il treno adesso? si chiese la Digiprescelta mentre il suo Digimon facendo sbucare il beco da sotto la coperta esclamava con entusiasmo «Andiamo al Canyon dei Fossili, grazie!» prima di zompare giù dalla sua spalla e lanciarsi dentro uno dei vagoni.
La ragazza non era ancora del tutto sicura che prendere un treno che aveva ammesso di aver rischiato di deragliare poco prima con quel tempaccio fosse la scelta più saggia ma il calduccio che si sentiva provenire dall'interno era troppo invitante.
«Esatto andiamo al Canyon dei Fossili, grazie mille per la disponibilità.» confermò prima di salire anche lei sul vagone.
Sicuramente sapendo del pericolo farà attenzione e non ci sarà alcun incidente, vero?DIGIMONSPOILER (clicca per visualizzare)Anche se sento puzza di trappola un po' sono curiosa di vedere come avresti intenzione di farlo deragliare e cosa potrebbe succedere, per di più Kalyn e Feather stanno effettivamente morendo di freddo quindi la tentazione del calduccio del vagone era troppo forte per loro.
Vedremo come andrà a finire
. -
.
Canyon dei Fossili? Oh che bello, un bel posto caldo è quello che ci vuole dopo questa tormenta - commentò con tono sollevato - Bene, allora si parte!
Subito dopo il Trailmon chiuse le porte dei vagoni e riprese il suo viaggio, sempre procedendo molto lentamente per paura di uscire dai binari ghiacciati.
Meglio schiacciare un pisolino, di questo passo ci vorranno ore per arrivare... - osservò Terriermon, rannicchiandosi sul sedile e chiudendo gli occhi, cercando di riposare, venendo subito imitato anche da Lopmon e Kamemon. Effettivamente il tepore del vagone, unito al lento andamento del treno e al ritmico rumore delle rotaie, induceva un po' di sonnolenza. Ne avresti approfittato anche tu per riposare, cercando di recuperare le energie dopo tutto quello che era successo al Villaggio Sottozero, o saresti rimasta vigile per paura che potesse succedere qualcosa?. -
.KalynLa locomotiva-talpa non solo acconsentì a portarli al Canyon dei Fossili, ma parve anche contento quanto loro di levarsi dal freddo pungente della Landa Gelata.
Kalyn prese posto su di un sedile vicino al gruppetto di Digimon e socchiuse con soddisfazione gli occhi, godendosi finalmente il calduccio del vagone topo tutto il freddo che aveva dovuto sopportare durante la missione appena svolta.
Da una parte anch'io spero di dare una lezione presto a Black Garurumon, ma dall'altra non voglio più sentire così tanto freddo per un bel po' di tempo...
Ascoltò distrattamente le parole di Terriermon, che suggeriva di schiacciare un pisolino dato che il viaggio si preannunciava essere lungo alla velocità a cui andavano, e Feather rispondergli.
«Effettivamente mi sento un po' stanco.» sbadigliò il piccolo Digimon uccello.
«Anch'io mi sento stanca, ci siamo alzati presto oggi, siamo andati in palestra e questa missione non è stata affatto facile tra lo scavare nella neve e le nostre disavventure con Black Garurumon.» aggiunge la Digiprescelta stiracchiandosi pigramente «Un riposino ce lo meritiamo.»
Ma mentre i Digimon attorno a lei si lasciavano cullare dalle braccia di Morfeo addormentandosi uno dopo l'altro, la ragazza resisteva alla tentazione di assopirsi anche lei. Le parole del Trailmon sul rischio di deragliare ed il tempaccio all'esterno dei vagoni non la facevano stare del tutto tranquilla.
Almeno per il momento probabilmente è meglio che qualcuno sia sveglio, per reagire prima ad ogni evenienza...DIGIMON. -
.
Trailmon continuò a procedere molto lentamente, mentre all'esterno continuava ad imperversare la tormenta di neve. Questa precauzione impedì al treno di uscire fuori dai binari, e di raggiungere finalmente, dopo un interminabile viaggio, il Canyon dei fossili. Tuttavia ad attendervi c'erano di nuovo condizioni climatiche poco favorevoli: dopo il gelo della Landa Gelata, trovaste il caldo asfissiante del Canyon, unito ad una tempesta di sabbia che proprio in quel momento stava sferzando la zona. Sembrava proprio che non ve ne andasse una giusta, ma almeno anche in questo caso la coperta di Psychemon avrebbe potuto aiutarvi a difendervi dalla sabbia sollevata dal vento.
Siamo arrivati al Canyon dei Fossili!
Annunciò Trailmon quando si fermò alla stazione che si trovava all'interno del Canyon, costruita in un punto dove le pareti rocciose erano più vicine, e costituivano quindi un ostacolo naturale per il vento, che era meno forte rispetto ad altre parti. Qua e là, su entrambe le pareti rocciose, si aprivano fenditure e cavità, alcune piccole ed utilizzate probabilmente solamente come riparo dai Digimon, altre invece sembravano più profonde, delle vere e proprie gallerie che chissà dove conducevano...
Continua al canyon dei fossili
. -
.
Continua da qui. 
Narrato ¤ «Parlato» ¤ PensatoUna volta che Crys Paledramon finì di distruggere tutti gli Agumon scheletrici trasformati in statue di ghiaccio con i suoi attacchi, al gruppo non restò che salutare Arthur ed il suo Digimon prima d'incamminarsi finalmente verso la stazione per prendere il treno che li avrebbe riportati a casa nella Digi Città.
«Sono sfinita!» si lamentò la ragazza sedendosi pesantemente su di una panchina alla stazione.
«Beh, è stata una buona seconda giornata a Digiworld, giusto? Piena di emozioni ed avventura?» provò a rincuorarla Feather, che ancora reggeva il Digiuovo striato di rosa.
La Digiprescelta lo fulminò con lo sguardo.
«Sì dai, abbiamo incontrato quei tre.» disse indicando con un cenno del capo il trio di Lopmon, Terriermon e Kamemon, «Abbiamo aiutato Psychemon e Frimon che ora fa parte della nostra squadra, io mi sono Digievoluto, abbiamo trovato questo Digiuovo...»
«Siamo quasi morti, DUE volte...» puntualizzò lei.
«Beh, sì, ma quasi per l'appunto.»
Kalyn sbuffò sonoramente decidendo di lasciar perdere quella discussione col proprio partner Digimon e concentrarsi invece su altro.
Frimon, la nuova recluta salvata da una triste fine nella grotta del Canyon dei Fossili, se ne stava per il momento rannicchiato ad ascoltare il battibecco senza prenderne parte.
E ciò non andava affatto bene se voleva far sentire il piccoletto accettato in un nuovo gruppo di amici.
«Ditemi un po', c'è una cosa che mi chiedo...come mai Feather il tuo nome non finisce per "mon" ma quello di tutti voi altri sì? E come mai ci sono due Gaomon? Uguali e con lo stesso nome dico.» chiese rivolgendosi al gruppo in generale, ripensando anche alle guardie al Villaggio Sottozero.
Frimon sbatté le palpebre un paio di volte, confuso dalla stranezza della domanda.
«Credo che Feather sia un soprannome, no?» azzardò voltandosi a cercar conferma verso il Digimon volatile.
«Sì esatto, Feather è solo un soprannome. Per il resto, non so bene come spiegarti, ma è normale che ci siano più Digimon uguali con lo stesso nome se non hanno Digiprescelti che possono dargli soprannomi. Sono sicuro che in tutto Digiworld ci saranno altri Falcomon come me che si chiamano Falcomon per l'appunto, che sarebbe il mio vero nome adesso, in teoria.» provò a spiegarle.
«Esatto, io mi chiamo Frimon perché sono un Frimon.» aggiunse l'altro vedendo l'espressione poco convinta della Digiprescelta.
Quindi è un po' come pensavo, i nomi che finiscono in "mon" sono dei nomi di specie, ma li usano anche come nomi propri. E' un po' come se un cane senziente e parlante decidesse di darsi come nome proprio "Cane" perché è un cane...a meno che un altro non gli dia un soprannome. ragionò tra sé e sé la ragazza.
«Però com'è che quando ti ho incontrato tu avevi già un soprannome?» chiese a quel punto a Feather, ripensando al loro primo incontro alla Città della Rinascita.
Il Falcomon tentennò un pochino, aggrottando le sopracciglia facendosi improvvisamente pensoso.
«Sinceramente non lo so bene. Sapevo di dovermi chiamare così, lo sentivo giusto ecco, come sapevo e sentivo di essere il tuo Digimon compagno e conoscevo il tuo nome anche prima di conoscerti. Non lo so spiegare, ma son cose che ho sempre saputo da quando sono uscito dal mio Digiuovo.» concluse.
«Uhm, capisco. Beh, Frimon, che ne dici di avere un soprannome anche tu?» rispose la ragazza, catalogando la spiegazione confusa del Digimon come ennesima stranezza di Digiworld e dei suoi abitanti.
«WOW! Davvero mi daresti un soprannome tutto mio?» esclamò incredulo e contento, gli occhi finalmente che luccicavano dall'entusiasmo per la prima volta dopo l'esperienza traumatica vissuta quel giorno.
«Certo, nessuno problema. Vediamo un po'...» gli rispose prendendo tempo per cercare un soprannome.
Si ricordò troppo tardi che non era mai stata brava a dare dei nomi alle cose o agli animali domestici.
«Che ne dici di, uhm....Tail?» gli chiese mentre gli occhi le cadevano sulla grossa e probabilmente muscolosa coda del Digimon palletta, prima che il cervello potesse riuscire a bloccarle la lingua.
«Tail?! Sì, mi piace! Che bello, un soprannome tutto mio! Grazie Kalyn!» rispose il Digimon saltellando sul posto tutto contento, non facendo caso a quanto fosse poco ispirato il nome.
Poi però si rabbuiò di nuovo, «Vorrei solo poter dire ai miei amici che ho un soprannome adesso però.» disse con aria mesta.
Feather cercò lo sguardo della sua Digiprescelta, indeciso su quale fosse il modo migliore per consolare il nuovo membro della squadra.
Kalyn a quel punto si alzò e prese in braccio la palletta dorata.
«Non ne so molto di Digiworld, ma a quanto pare i Digimon morti rinascono dalle Digiuova, giusto? Forse un giorno li rincontrerai e potrai dirglielo.» provò a consolarlo accarezzandolo.
«Forse...» rispose lui poco convinto.
A quel punto, a meno che Lopmon o gli altri non fossero intervenuti nel discorso, il gruppo sarebbe rimasto in silenzio ad attendere l'arrivo del Trailmon.DigiviceFeather???TailDigimonDigimon
Elmetto di Ferro
Equipaggiato ad un Digimon, per tre turni riduce di 1/3 gli attacchi subiti.Nessun Oggetto Nessun Oggetto Nessun Oggetto Nessun OggettoCode © ~ShinÿSPOILER (clicca per visualizzare)Post inutilmente lungo per prendere il Trailmon e tornare alla Digi Città. -
.
Lopmon e gli altri ascoltarono incuriositi la conversazione tra te, Feather e Frimon, che ora aveva un soprannome nuovo tutto per lui, e non poterono fare a meno di domandarsi quale sarebbe stato il loro soprannome se fossero stati ufficialmente i tuoi Digimon.
Mi piacciono i nomi che scegli - commentò ad un certo punto Lopmon - non vedo l'ora di scoprire che soprannome darai a questo piccolino, quando nascerà - concluse indicando il Digiuovo che avevi trovato nel canyon.
E a me che soprannome daresti?!
Ehi, anch'io voglio saperlo! Prima io! Prima io!
Scoppiò poi una piccola e giocosa lite tra Kamemon e Terriermon su chi dei 2 dovesse ricevere per primo il proprio soprannome, mentre intanto arrivava in stazione un Trailmon che vi avrebbe riportato in città. Terriermon e Kamemon, senza accorgersi dell'arrivo del treno, si fecero accidentalmente sempre più vicini ai binari del treno mentre bisticciavano e si rincorrevano, col rischio di essere travolti!. -
.Narrato ¤ «Parlato» ¤ PensatoKalyn sorrise al commento di Lopmon e stava per risponderle quando anche suo fratello e Kamemon intervennero litigando giocosamente tra loro per chi dovesse avere per primo un soprannome dalla Digiprescelta.
La ragazza non poté fare a meno di ridacchiare, vederli comportarsi in quel modo le riportò alla mente un trio di piccole pesti come loro di un film d'animazione che aveva visto e rivisto più volte in occasione di Halloween o di Natale.
Poi però i due Digimon, rincorrendosi e spintonandosi mentre giocavano, si avvicinarono sempre di più ai binari proprio mentre il treno che li avrebbe riportati alla Digi Città si avvicinava.
«Attenti!» urlò sgranando gli occhi e praticamente lanciando Tail a terra per correre verso i due Digimon con l'intento di afferrarli ed allontanarli dai binari, «Levatevi da lì!» aggiunse.
Anche se non fossero scesi sui binari, probabilmente sarebbe bastata la folata di vento alzata dall'arrivo del treno stesso per sbalzarli via, piccoli com'erano.
«Kalyn!» urlò a sua volta Feather vedendo correre la ragazza verso i binari, non potendo fare nulla per fermarla con l'uovo tra le ali.
Dopo un attimo di confusione anche Tail si mise in moto per salvare i suoi nuovi amici, anche se con la sua forma di palletta probabbilmente non sarebbe stato particolarmente d'aiuto.
«Arriva il Trailmon! Via di lì! Via!»DigiviceFeather???TailDigimonDigimonElmetto di Ferro
Equipaggiato ad un Digimon, per tre turni riduce di 1/3 gli attacchi subiti.Nessun Oggetto Nessun Oggetto Nessun Oggetto Nessun OggettoCode © ~ShinÿSPOILER (clicca per visualizzare)Vuoi mica che non rischiamo di morire anche solo tornando a casa
E il post è bruttarello ma volevo buttarlo fuori subito dato che ho finalmente un po' di tempo XD.
Kalyn prende il treno |
Mi piace
Fondatore
Web
