Un Angelo tra i Ladri.

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    ecco qui quindi la mia prima fanfiction a tema Digimon. Premesse é un crossover tra Digimon la seconda serie e Persona 5 più una guest star che vedremo nel terzo capitolo.

    Una Crescente Popolarità.

    Il sole splendeva in alto a Tokyo però per le strade non si faceva che parlare dei Ladri Fantasma e del colpo andato a segno hai danni di Madarame. Aumentando di non poco la popolarità del team. Infatti anche in una scuola dello Shibuya gli studenti non facevano altro che parlare di loro uno degli studenti sembrava particolarmente eccitato leggendo alcune notizie.

    Davis: Avete sentito di quei Ladri Fantasma? Hanno colpito di nuovo!
    Yolei: si sembra che Madarame abbia confessato che plagiava le opere dei suoi discepoli, bloccandogli anche ogni possibilità di accesso al mondo dell'arte.
    Cody: che persona squallida.
    Kari: quindi questo è il secondo colpo di questi “Ladri Fantasma” il primo se non mi sbaglio fu il professore Kamoshida.
    Yolei: non farmici pensare sopratutto se penso che quel pervertito poteva venire nella nostra scuola.
    Davis: chissà che tipi sono questi Ladri Fantasma me li immagino tipo supereroi.
    T.k: per me sono dei criminali.
    Davis: come fai a dirlo non senti le notizie su di loro?
    T.k.: si però non sappiamo che metodi usano per far confessare queste persone, possono minacciarli oppure ipnotizzarli.
    Yolei: non sappiamo i metodi però finché ci sono persone come Kamoshida in meno per le strade a me va bene.
    Kari: io la penso come T.k, in questo caso si usa il male per combattere il male, ma sarà sempre qualcosa di oscuro a vincere.
    T.k: esattamente.
    Davis: anche se fosse il male a vincere se tolgono delle persone orribili senza ucciderle non è comunque buono?
    Cody: non so il fine non sempre giustifica i mezzi.
    Kari: anche se lo ammetto sarei curiosa di sapere i metodi che usano per costringere la gente ad ammettere i suoi crimini.
    Davis: in effetti sarebbero interessanti da provare.
    T.k: se gli torturassero non tanto.
    Yoley: non credo gli torturino le vittime Madarame non aveva delle ferite.

    Il professore arrivò in classe così tutti gli studenti presero posto intanto in un'altra scuola. Gli studenti erano più grandi massimo 16-17 anni ed anche loro erano seduti mentre la professoressa spiegava. Due degli studenti intanto stavano col cellulare nascosto.

    Ryuji: anche Madarame ha confessato guarda come si sta alzando l'indice di gradimento dei ladri fantasma!
    Ann: wow, abbiamo assicurato un altro criminale alla giustizia.
    Akira: abbiamo fatto un ottimo lavoro.
    Ryuji: puoi dirlo forte.
    Yusuke: spero che Madarame rimanga a lungo in prigione, anche se non aiuterà i veri artisti che ha calpestato.
    Akira: abbiamo dato voce anche a loro ne sono sicuro.
    Ann: i ladri fantasma servono a questo no, diamo voce a chi non ne ha.
    Akira: il professore mi sta guardando.

    Subito lui e la ragazza bionda sul banco davanti misero apposto i cellulari anche se si poteva vedere che il ragazzo aveva nel sotto banco un gatto completamente mimetizzato grazie anche al colore del pelo nero come la pece e due stupendi occhi azzurri.

    Morgana: già abbiamo fatto un ottimo lavoro, dobbiamo esserne orgogliosi.

    Il ragazzo dai capelli neri annuì. Più tardi le lezioni erano finite nella scuola con gli altri studenti Kari era pronta ad andarsene quando vide una studentessa delle classi superiori. Dai lunghi capelli rossi legati a coda di cavallo da un fiocco bianco. Che a quanto pare Kari suscitò il suo interesse tanto che si avvicinò a lei.

    ?: ma ciao sai non scendo molto nelle altre classi ed inizio a pensare che dovrei farlo più spesso aiuta a trovare persone interessanti.
    Kari: ehm c-ciao pure io non mi frequento con gli studenti più grandi piacere Kari Kamiya, ma in che senso interessanti?
    Monique: Monique il piacere e tutto mio, bhe sono la presidentessa del club di giornalismo cercavo nuovi membri.
    Kari: cosa c'entra con me?
    Monique: oh diciamo che io riesco a capire chi ha del potenziale e chi no tu mia cara a giudicare da quegli occhi stupendi sei a dir poco esplosiva.
    Kari(arrossendo): s-sul serio? Dici che ho del potenziale per il giornalismo?
    Monique: ma certo! Il mio intuito non sbaglia mai, puoi venire a dare un'occhiata al club senza impegno se non vorrai, vorrà dire che ho preso il mio primo buco nell'acqua.
    Kari(sorridendo): certo perché no.
    Monique(sorridendo di risposta): questo è lo spirito giusto.

    Subito la rossa portò Kari al piano superiore della scuola e subito andarono in una delle ultime aule del corridoio Monique aprì la porta, Kari non poteva immaginare di trovarsi davanti ad una mini redazione altre due ragazze sedute che contemplavano il monitor dei loro computer. Una scrivania più grande al centro che aveva anche la targa Monique. Ed una fotocopiatrice. Le due entrarono.

    Monique: Ayumi, hai finito quell'articolo che ti avevo chiesto sui professori?
    Ayumi: si manca poco.
    Kari: che articolo?
    Monique: dopo quello che è successo con quel Kamoshida abbiamo deciso di fare indagini segrete sui professori per vedere se abusano o meno dei loro alunni.
    Kari: wow, non è pericoloso?
    Karen: si ma come dice Monique, il pericolo va sempre a braccetto con il giornalismo. Piacere Karen.
    Kari: piacere di conoscerti mi chiamo Kari.
    Monique: lei si occupa dell'angolo della cucina è una cuoca fantastica. Lei e Kari Kamiya era curiosa del nostro club come vedi lo prendiamo molto sul serio. Facciamo del nostro meglio per rendere migliore la scuola cercando di portare la verità agli studenti.
    Ayumi: Monique abbiamo un problema.
    Monique: di che tipo?
    Ayumi: mi mancano alcune fonti da confermare per un professore quindi l'articolo non può andare in stampa.
    Monique: trovandoci quindi senza una reale prima pagina si è un bel problema di solito tengo qualcosa io, ma oggi nono ho preparato nulla.

    Tutte erano pensierose quando a Kari venne un'idea.

    Kari: che ne dite di un sondaggio?
    Monique: su cosa?
    Kari: ne parlavo con degli amici potrebbe interessare agli studenti, se chiedessimo loro che ne pensano dei Ladri Fantasma.
    Monique: interessante come vedi Kari il mio fiuto non sbaglia facciamo così hai la creatività giusta, voglio metterti ulteriormente alla prova scrivi il sondaggio domani portamelo prima che inizino le lezioni così vediamo se hai anche un potenziale come giornalista.
    Kari: ma io non so se...
    Monique: lo so non hai ancora deciso però provaci non vuol dire che mi piacerà il lavoro svolto posso anche bocciartelo e vedere che non fai per questo campo.
    Kari: v-va bene allora appena torno a casa mi metterò subito a lavoro.
    Monique: perfetto Kari contiamo su di te.

    Intanto in un centro commerciale sotterraneo a Shibuya il ragazzo dai capelli neri si stava incontrando con la bionda compagna di classe.

    Akira: hai altri allenamenti per il tuo cuore.
    Ann: no oggi devo fare qualche scatto per l'agenzia. Se vuoi puoi accompagnarmi.
    Morgana: se vuoi passare del tempo con Lady Ann mi va bene... io andrò in giro tornerò quando hai finito.

    Così il gatto uscì dalla borsa del ragazzo mentre vedeva i due andarsene sospirando.

    Morgana: quanto mi manca essere umano.

    Dette quelle parole uscì pure lui dal centro commerciale. Camminava tra le strade di Shibuya.

    Morgana:(che seccatura avere questa forma, soprattutto vedere Akira che prova a conquistare l'amore di Lady Ann. Spero di riuscire a ritrovare il mio corpo. Meglio non pensarci. Per mi momento dovrò convivere anche se Akira non è così male, se non fosse per quel volgare, stupido di Ryuji.)

    Morgana continuò a camminare il quartiere senza una reale metà infondo aspettava solo che il suo “padrone” tornasse dal suo appuntamento quando sentì dei miagoli di dolore senza perdere tempo si mosse per vedere un gatto a terra con un ragazzo con il piede ancora alzato che lentamente lo stava abbassando.

    Morgana: (ha colpito quel povero gatto.)

    subito Morgana si mise in mezzo per fare da scudo all'altro gatto così da dargli il tempo di scappare mentre guardava con aria di sfida il ragazzo.

    Ken: ho pestato i bisogni di quella bestiaccia e tu ti sei messo in mezzo!
    Morgana:(ha picchiato un gatto solo per questo? Ma è pazzo?)

    Velocemente il ragazzo diede un calcio al corpo di Morgana la quale accusò il colpo. Per poi subire un altro calcio sulla zampa anteriore. Che gli fece fare parecchi metri.

    Morgana:(merda devo scappare credo mi abbia rotto una zampa, per una volta che mi serva Ryuji non c'è)

    il gatto ingoiò tutto il suo dolore per poter scappare via più veloce che poteva. Per sfuggire al ragazzo alla fine prese un vicoletto nascondendosi e mimetizzandosi tra le ombre dei rifiuti. Il pericolo era scampato Morgana però rimase li per molti minuti aspettando che il suo aggressore se ne andò. Però era debole e sofferente tanto che dovette accasciarsi sul ciglio della strada.

    Morgan: ecco un altro motivo per cui odio questo corpo... non posso andare avanti... devo fare qualcosa!

    Ma tutto quello che pote fare era chiudere gli occhi per la stanchezza.

    Fine capitolo.
     
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