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Angels Of Death 殺戮の天使 Satsuriku no tenshi, "Angeli del massacro" è un videogioco horror creato con RPG Maker sviluppato da Makoto Sanada (non so manco io chi sia, boh) disponibile, dal 20 dicembre 2016, su Steam alla cifra di 9,99€ (apro una piccola parentesi: solo io odio questi famigerati "99 centesimi"? Tesò, quel centesimo che avanza te lo lascio in beneficenza), e da 27 giugno 2018 sullo store della Nintendo Switch al prezzo di 12,49€ (... anche qui vi lascio il centesimo in beneficenza); personalmente l'ho crackato perché sono la povertà fatta a persona.
Come ogni altro gioco del suo genere (Ib, Mad Father, The Witch House e compagnia scrivendo) la grafica non è esattamente il suo punto forte -nonostante i disegni delle varie illustrazioni siano, a mio avviso, abbastanza carini- bensì si incentra sulla trama e sugli enigmi, riuscendoci anche parecchio bene risultando poco scontati!
Non ho intenzione di dirvi come risolvere questi tranelli, aguzzate la mente e l'intuito! Oppure andate completamente a caso, come ho fatto io.•"Please... Kill me by your hands"•
Partiamo con la trama! Il gioco è diviso in quattro episodi; il primo si avvia con Ray, la nostra piccola protagonista che si sveglierà in una sottospecie di camera di ospedale (Credo???). Con una manciata di minuti di esplorazione non sarà per nulla difficile raggiungere il piano inferiore (o era superiore?), il B6, ma già da qui le cose inizieranno a complicarsi!
Dopo i primi enigmi faremo la conoscenza di Zack, custode di questo piano e killer psicopatico, responsabile della morte di diverse persone. Subito inseguirà la nostra piccola biondina che avrà 3 secondi di tempo per scappare e nascondersi senza che questo psicopatico riesca a prenderla.
Piccola parentesi personale: a questo punto ho bloccato/buggato diverse volte Zack, prima in un angolo poi grazie ad un wall text, finendo comunque per morire miserabilmente quando iniziavo a muovermi; devo ammettere che ci son rimasta una mezz'oretta a capire dove dovessi andare ed alla fine ho pure iniziato a provarci gusto nel vedere quel poveraccio incastrato ovunque.
Anyway!
Ray riuscirà a trovare il modo per accedere al quinto piano, lasciandosi alle spalle il nostro simpatico Zack The Killer, e qui inizieranno a riaffiorare ricordi del passato... Il piano procederà tranquillo (ma anche no), finché Zack non riesce a capire come inseguire Ray per poterla uccidere, ma alla biondina questa cosa non sembra dispiacere più di tanto e chiederà lei stessa di essere uccisa... Facendo rivoltare lo stomaco, letteralmente, al ragazzo. Zack promette di ucciderla una volta usciti da lì, e dunque si ritrovano a gironzolare per questo inferno fatto di piani, boss ed enigmi spesso mortali. Il motivo che spinge il nostro simpaticissimo amico dalla dubbia stabilità mentale a risparmiare la nostra apatica biondina dagli occhi blu è lapedofiliasua più completa ignoranza e stupidità, che ammette pure di avere, good job bro.
Che accoppiata vincente, una che desidera essere uccisa ed un killer senza scrupoli!
Più la trama procede più si scoprirà del passato di Ray e del motivo per cui non vuole più vivere in quel mondo; saranno presenti anche alcuni colpi di scena, alcuni inaspettati altri un po' meno.•"If you die, then gimme a "I'm dead!" to let me know."•
Devo ammettere di non avere molto altro da aggiungere, sono presenti pochi altri personaggi importanti, ma eviterò di dire i loro nomi per lasciarvi la sorpresa. Sono presenti due adattamenti: un manga ed uno anime (attualmente in uscita), che invito comunque a dare un'occhiata dato che, per quel che ho visto, la trama è abbastanza fedele, nonostante nel gioco siano presenti diverse chicche inedite e possieda una soundtrack della madonna. Purtroppo lo consiglio a chi non apprezza i giochi horror creati con RPG Maker, come il già citato Ib, ma è una degna alternativa a quest'ultimo in caso si apprezzi il genere!
Un'altra pecca è il suo aver bisogno un minimo di dimestichezza nell'inglese dato che alcuni personaggi hanno un modo particolare di parlare (Zack utilizza molto uno slang da ghetto americano e c'è anche un personaggio che abusa di espressioni poetiche).•"Now cry, scream and beg for your life! Show me the despair on your face!"•
Adesso arriviamo alle considerazioni personali, yay!
Sinceramente, mi è piaciuto parecchio come gioco, a livello di trama è spettacolare ed adoro tantissimo quella capra ignorante di Zack, che è senz'ombra di dubbio il mio personaggio preferito.
Ci sono stati diversi momenti abbastanza ansiolitici, come l'inseguimento di Zack, oppure la camera a gas, o ancora il trip di LSD a cui è stata costretta la povera Ray e che ci dobbiamo sorbire anche noi in quanto giocatori.
Purtroppo, non ha le carte per entrare nella mia top 10 dei giochi preferiti, ma è diventato il mio RPG Horror preferito ed ho assolutamente intenzione di comprare quando avrò Switch, in quanto lo ritengo un passatempo perfetto sui mezzi di trasporto (che utilizzo parecchio, tra l'altro).
Ogni capitolo l'ho terminato in due orette e qualcosa, dunque il gioco in sé mi ha tenuta otto/nove ore al computer, non di più. Può essere un bene, in quanto rende la trama poco prolissa ed è un gioco abbastanza scorrevole, lo rigiocherei senz'altro.
Grafica: 5/10; nonostante le illustrazioni e le ambientazioni carine, rimane un gioco creato con RPG Maker, dunque non riesce ad andare oltre al 5. Questo, però, è sicuramente un vantaggio per i computer meno performanti, per cui non mi son sentita di dare meno.
Musiche: 7/10; come già accennato prima, il reparto musicale mi è piaciuto abbastanza ed in particolare la OST Danger Zone, senz'altro la mia preferita. Purtroppo non tutte le OST mi hanno seriamente lasciato colpita, per cui si dovrà accontentare di un voto più che sufficiente.
Rapporto qualità-prezzo: 8/10; a mio avviso, questo gioco va trattato come una visual novel con aggiunta di enigmi e privo di finali alternativi. Mi sono sentita di rimanere sull'8 proprio per questo: se ci penso, un manga mi viene a costare 5 euro e mi intrattiene più o meno lo stesso tempo di un capitolo di Angels Of Death, questo mi ha portata a dare una valutazione forse immeritatamente alta.
Personaggi: 7/10; ed anche qui un 7, sono pochi personaggi e tutti ben caratterizzati, ma, purtroppo, solo due di essi mi hanno particolarmente colpita e, devo dire, Ray è la classica kuudere.
Trama: 8/10; anche qui ho voluto dare un bel 8. La trama, come già detto, è il punto forte di questo gioco, per questo motivo non poteva meritare una valutazione minore. Non sono presenti grossi buchi di trami ed il finale è commuovente, MA, il mio non comprendere appieno l'ambientazione -ci troviamo in una specie di purgatorio? Siamo in un Urban Fantasy?- ed il leggero fattore banalità mi hanno portata a non dare un voto più alto: all'inizio è vero che non comprendi dove voglia andare a parare, ed è vero che alcuni plot twist sono effettivamente inaspettati, ma altri inizi a prevederli senza troppi problemi ed il fattore ansia è presente, ma abbastanza contenuto... Quanto meno non sono presenti jumpscares.
Difficoltà: 4/10; è sì vero che per alcuni enigmi devi rimanere a pensarci un attimo e rischi di fermarti quella mezz'oretta, ma nulla più. Non è un gioco particolarmente difficile e non è complicato avanzare, almeno, per me non lo è stato. Ma son certa che se siete alla ricerca di un gioco con enigmi difficili, questo non è quello che fa per voi.
Complessivo: 6.5/10; e la media è un mio, a mio avviso, onestissimo 6.5.
Personalmente, però, darei una valutazione leggermente più alta; è vero che la difficoltà è bassa, ma l'intrattenimento c'è stato comunque, ed a me della grafica non importa tutto questo granché, inoltre apprezzo particolarmente il genere e per tale motivo aggiungerei un voto in più facendolo arrivare a 7,5/10, il minimo indispensabile per farmi venire voglia di rigiocarlo, e sarà quello che farò, senz'ombra di dubbio.
Longevità: 14 ore circa; ho preferito tenermi più larga dei miei tempi in quanto una mia amica ci è rimasta anche 3/4 ore a capitolo, per cui mi son sentita di dare qualche oretta in più.
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