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Nei videogiochi siamo sempre abituati a fare la parte del soldato, di colui che scende sul campo di battaglia, oppure parte di un team di personaggi intenti nel raggiungere un qualche obiettivo. Ma cosa succede quando non controlliamo un personaggio, non controlliamo un team, ma controlliamo un'intera nazione? La risposta più completa la possiamo trovare nella celebre saga di Sid Meier's Civilization, in cui in questa recensione vi andrò a parlare del quinto capitolo. Siete pronti a impugnare lo scettro del potere e guidare popoli verso un futuro di gloria? (La recensione è riferita alla versione Complete Edition, la quale è composta dal gioco base, dalle due espansioni "Gods and Kings" e "Brave New World", nonché da tutti i dlc).La Storia con la S maiuscola di un'intera civiltà, riscritta da capo
Una volta scelta la civiltà con cui giocare e aver impostato le solite cose come difficoltà, mappa e durata, vi ritroverete catapultati in una mappa generata, con a disposizione un Colono, che sacrificandolo vi farà ottenere la vostra prima città, e un unità di Guerrieri per poterla difendere. Tutto questo non è che l'inizio, la genesi della vostra civiltà, la quale la guiderete dagli albori fino al futuro, attraverso letteralmente millenni di Storia.
Cosa c'è di meglio di iniziare, se non con il gusto di sapere che ad esempio avete scelto la civiltà indiana che ha come capo Ghandi, e sapere che lo potete rendere il peggior guerrafondaio di sempre? Oppure sapere che avete reso Napoleone uno che si disinteressa completamente della guerra, dedicandosi invece alla scienza? Questo e altro sono solo un esempio di come ogni volta avrete la Storia stessa sia imprevedibile, perché ovviamente questo giochetto non vale solo per voi, ma anche per altre altre civiltà in gioco!Tutte le risorse sono importanti
Una civiltà non può crescere senza le risorse, le quali si concretizzano in vari modi.
Abbiamo l'oro per poter acquistare truppe ed edifici, e il lavoro per poterli costruire/addestrare quanto più velocemente possibile. Fondamentali sono anche i punti Scienza, con i quali poter avanzare sull'albero delle tecnologie e poter così sbloccare nuovi edifici e nuove truppe.
E in tutto questo non dimentichiamoci che per alcuni sono necessarie risorse specifiche, e così nei territori delle nostre città dovremo sfruttare varie risorse secondarie con delle lavorazioni, partendo da risorse come il marmo e i cavalli fino ad arrivare al petrolio e all'alluminio. Ah già, ve l'ho detto che il territorio di una città dipende dalla sua popolazione, che avrà bisogno del cibo per crescere?Le quattro vie per raggiungere la gloria
Siete arrivati al punto in cui la vostra civiltà è partita, sono cominciati i rapporti con le altre, e vi state barcamenando per raggiungere i vostri obiettivi. Ma per l'appunto, a quali obiettivi? In parole povere, come si vince? Se andiamo ad escludere la vittoria a punteggio, che si ottiene se nessuna civiltà ha vinto prima di un determinato anno e calcolata su vari fattori, avete quattro modi per assicurarvi che sia la vostra civiltà quella a superare la prova del tempo!
La vittoria militare è quella solita: bisogna radere al suolo le capitali nemiche, puntando quindi le risorse sulle truppe, sulla difesa dei confini e sul ricercare tecnologie belliche.
La vittoria scientifica vi farà puntare ad arrivare fino in fondo all'albero delle tecnologie, poiché sulla fine si sbloccheranno le varie parti dell'astronave, le quali una volta montate e passate un certo numero di turni vi decreteranno vincitori per essere stati i primi a raggiungere Alpha Centauri!
Ma perché non puntare sulla cultura? Grazie ai punti cultura che generate tramite edifici appositi e alle altre opzioni come i Capovalori Artistici, e secondariamente anche grazie alla religione, potrete influenzare le altre civiltà al punto che vincerete per essere culturalmente la civiltà più grande.
E infine, abbiamo la vittoria diplomatica, per la quale saranno necessari la vostra influenza sulle Città-Stato (delle sorta di altre civiltà che però non concorrono alla vittoria) e magari i vostri diplomatici/spie nelle civiltà nemiche.
In parole povere, ogni via è lecita per ottenere la vittoria!Un gioco che non delude
Tirando le somme, il gioco è completo, curato in ogni dettaglio, vasto e variegato. Certo, non mancano i difetti, come ad esempio un IA che certe volte fa delle azioni non ben comprensibili da un punto di vista logico e la lentezza di gioco quando il computer deve gestire molte civiltà e non, ma nel complesso è un titolo che non delude per niente.
Lo consiglio a chiunque sia un'amante degli strategici, o a chi vuole provare un'esperienza di gioco fuori dall'ordinario: Civilization V è un gioco apprezzabile sia dal novellino che dal veterano, e basta avere un minimo di pazienza e tempo per poter assaporare uno dei capitoli di una delle migliori saghe videoludiche in circolazione!
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[PC] Sid Meier's Civilization V (Complete Edition)Recensione |
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