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Non è semplice fare la recensione di un videogioco in continuo sviluppo: risulterà per forza di cose imprecisa dopo un po' di tempo. Ciò nonostante, lo spirito del gioco rimane sempre quello, la base è comunque sempre ben visibile. Con questa premessa voglio dire che recensire questo titolo uscito direttamente dalla grande Blizzard richiede di leggerlo sotto l'ottica che recensirò solo le qualità e i difetti di base, senza soffermarsi sulle varie Espansioni e Avventure uscite e del loro impatto, e anche delle varie modalità di gioco. Questa recensione sarà sulla pura base di ciò che è Hearthstone: Heroes of WarcraftFree to play, non pay to win!
Partiamo subito dalla cosa che rende appetibile Hearthstone: è un free to play, ergo non si deve pagare per giocare. Lo si può tranquillamente scaricare dal sito della Blizzard, senza alcun intoppo o problema di sorta. Ma qui sorge la grande domanda: è un pay to win? Vale a dire che si può giocare gratuitamente, ma se si vuole davvero giocare bisogna spendere soldi. La risposta, come vedremo dopo, è: NO! Indubbiamente se si vuole sempre rimanere nel competitivo è difficile, ma non impossibile comunque, non spendere qualche soldo vero, ma ciò non toglie che è comunque possibile montare mazzi seri senza spendere un centesimo!Il segreto? La semplicità!
Se vogliamo capire il successo di Hearthstone, fondamentali sono la semplicità della sue meccaniche. Al primo avvio saremo introdotti al gioco tramite un apposito tutorial composto di sei missioni, in cui progressivamente ci verranno proposte le varie caratteristiche del gioco: dalle tipologie di carte, al funzionamento del combattimento, fino al Potere Eroe. Questo non solo ci porta a quindi un immersione nel gioco progressiva, ma permette anche di farci capire al meglio di come il gioco sia semplice, meccanicamente parlando.
Tuttavia, questo non pregiudica il grado di complessità offerto dal gioco: poiché se è vero che abbiamo una base semplice, le varie meccaniche costruite sopra rendono il gioco comunque serio e che richiede un certo approccio per essere apprezzato al meglio.Nove classi per domarli
Il pool di carte in Hearthstone è diviso in 10 parti: 9 vanno alle Classi del gioco, e la decima parte include tutte le cosiddette carte neutrali.
Cos'è una Classe? Meccanicamente parlando, una Classe ha un proprio Potere Eroe (un potere sempre attivabile una volta per turno) e delle carte che può usare esclusivamente lei, mentre le Neutrali sono utilizzabili da tutti. Questo porta quindi ad avere nove approcci differenti al gioco!
Il Mago è sinergico con le magie in generale, mentre il Paladino è specializzato nel potenziare i Servitori (le creature). Abbiamo il Sacerdote che gioca sui punti salute propri e dei proprio Servitori e lo Stregone che invece li spende per pescare ed è sinergico con i Demoni. Vogliamo parlare del Ladro, specializzato in magie a basso costo? O del Druido, che ha disposizione carte con due effetti selezionabili? E ancora: il Cacciatore è sinergico con le Bestie, il Guerriero gioca sulla difesa e sul fare danni al fine di potenziare i propri Servitori, e lo Sciamano che usa magie molto potenti a costo di rinunciare a del mana il turno successivo.
E in tutto questo vi ho dato solo una descrizione sommaria: ogni Classe ha più temi e diversi approcci per essere usata, rendendo così variegate anche se destinate a rimanere sempre su certe strategie.Oro e Polvere Arcana: come ottengo le carte senza spendere un centesimo!
Fin qui tutta bella roba, ma bisogna averci le carte per farla. Come averle?
Partiamo dal presupposto che vi sono le cosiddette Carte Base, ovvero carte che otterrete subito o nei primi 10 livelli delle vostre classi - si, ad ogni vittoria la Classe ottiene punti esperienza. Queste carte sono la base per iniziare, e in realtà una buona parte di esse viene regolarmente giocata nei mazzi competitivi. Ma tutte le altre? Bisogna comprare le bustine. Con soldi veri? Si, ma non necessariamente, anzi!
Hearthstone ha implementato un sistema di missioni giornaliero: una nuova ogni giorno, e se ne possono avere fino a 3 in contemporanea. E ogni missione vi elargirà il cosiddetto Oro, in quantità variabile a seconda della missione ma mai inferiore ai 40, e spesso la missione consiste in delle vittorie con delle determinati Classi. E a questo aggiungete che ogni tre vittorie otterrete 10 Oro.
E se vi dicessi che ogni busta costa 100 Oro? Ne viene che nel peggiore dei casi potete comprarvi una busta ogni 2 giorni! E nelle buste cosa si trova? Sono sempre 5 carte, suddivise in quattro rarità: Comune, Rara, Epica e Leggendaria. Si troveranno come minimo quattro Comuni e una Rara, ma queste possono essere sostituite da carte con una più alta rarità. E se ci aggiungete che in ogni mazzo (che è da 30 carte) ci si possono mettere al massimo due copie di una carta, e nel caso di una Leggendaria solo una copia, capirete che non si trattano di poche carte.
Ma chiunque è veterano dei giochi di carte lo sa: non si sbusta quasi mai la carta che serve, soprattutto se è assai rara. Ovviamente il gioco ha implementato un sistema di creazione carte usando un'altra valuta chiamata Polvere Arcana. Questa la si ottiene distruggendo altre carte e in nessun altro modo. E se vi ricordate il paragrafo precedente, abbiamo appena detto che ci servono al massimo due copie di una carta, che ovviamente possono essere usate in più mazzi contemporaneamente. Vale a dire che se io ho il 2x di una carta e la voglio giocare in tre mazzi, ne devo avere il 2x, non il 6x! E quindi questo sul medio-lungo periodo porterà con l'aprire bustine ad ottenere sempre un po' di Polvere Arcana, con la quale a poco a poco creare esattamente le carte che ci servono!Una base da cui si sviluppa un mondo
Quando recensito qua sopra non è che la base. Come già detto, nulla vi ho detto sulle meccaniche in particolare e sulle varie Espansioni e Avventure. Così come non sono andato neppure a citare le modalità di gioco di Hearthstone come quella Classificata, l'Arena o la Rissa. Quello che mi premeva, per lasciare una recensione godibile in ogni momento, e far capire che Hearthstone è un gioco di successo perché parte da una base semplice e un sistema di raccolta carte costituito in modo tale da essere totalmente gratuito. Per questo posso affermare che sia un vero e proprio free to play, e vi dò solo un consiglio: questo gioco è un tunnel da cui difficilmente si esce una volta entrati!
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[MULTIPIATTAFORMA] Hearthstone: Heroes of WarcraftRecensione |
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