Schede Personaggi Full Metal Alchemist

Edward Elric


Edward Elric, soprannominato Ed, è il protagonista assoluto della serie, e viene definito il genio dell'alchimia. È infatti un alchimista di stato (ed eccezionalmente è risucito a diventarlo a soli 12 anni), sempre in viaggio con il fratello Alphonse, soprannominato Al, alla ricerca della pietra filosofale, ed è un ragazzo tra i quindici e i sedici anni, deriso spesso per la sua scarsa statura, dal fisico proporzionato, piccolo ma piuttosto muscoloso. Porta i capelli lunghi e biondi raccolti in una treccia o in una coda di cavallo; è solito vestire in pelle nera, con un immancabile orologio d'argento, simbolo degli alchimisti di stato ed un giubbottone rosso con cappuccio.
Edward nasce a Resembool, accudito dall’amorevole madre Trisha, ed insieme al fratello minore Alphonse si dedica fin da piccolo allo studio dell’alchimia, per poter colmare nella madre il vuoto che le aveva lasciato la partenza del marito Hohenheim, del quale Edward ha pochissimi ricordi.

A soli otto anni, a seguito della morte della madre dovuta alla difficoltà dell'accudimento dei due figli, Ed maturò un odio profondo per il padre che non si era neppure presentato al funerale, e decise che si sarebbe sempre preso cura di Al e che avrebbe rivisto il sorriso di sua madre ancora una volta, a qualunque costo.

Per questo, insieme al fratello, con il folle progetto di tentare la trasmutazione umana, egli studiò per tre anni sotto la guida di Izumi nella città di Dublith e, dopo questo periodo si dedicò a comporre la formula per la trasmutazione della madre per un altro anno; infine, a undici anni, egli infranse il più proibito dei tabù assieme al fratello, ignorando però una cosa: lo scambio equivalente.

Durante il processo infatti, per "pagare" la trasmutazione, il fratello perse l’intero corpo, e lui, dopo essersi ritrovato davanti al portale dell’alchimia ed avere visto tutti i segreti del mondo, in un istante pagò dando la sua gamba sinistra; risvegliatosi si accorse dell’errore che aveva fatto, e che in seguito definirà peccato: al posto della madre egli creò infatti un mostro deforme, che in seguito diverrà Sloth nella serie animata, e si renderà conto di aver perso il fratello. Per recuperarlo offre il suo braccio destro attraverso una seconda trasmutazione, e riesce a riavere l’anima di Al ed a legarla con un sigillo di sangue ad un'armatura a piastre.

Alphonse Elric


Alphonse, soprannominato Al, è il coprotagonista della serie. E' il fratello di Ed e, insieme a lui, è sempre in viaggio alla ricerca della pietra filosofale, è un ragazzo tra i quattordici e i quindici anni, ma , avendo perso il corpo durante la trasmutazione della madre, la sua anima è stata legata dal fratello ad un'armatura di piastre alta circa due metri, perciò, la sua età risulta difficile da credere; e per lo stesso motivo viene spesso scambiato per il vero alchimista d’acciaio, nonché per il maggiore dei due Elric.
Al contrario del fratello, Alphonse è molto più calmo, introverso, tranquillo e si trova spesso a dover calmare, rimproverare o addirittura trattenere, l’irruente fratello maggiore. Al è una persona educata, rispettosa e sensibile, che, pur prendendo con ironia il suo aspetto da armatura, talvolta rimane offeso dai commenti della gente. È molto amante degli animali, difatti vorrebbe averne uno per se, ma a causa della loro condizione di viaggiatori, il fratello continua ad impedirglielo, anche se Al continua a raccogliere gli animali abbandonati che trova per strada (come cani e gatti) e a nasconderli nella sua armatura.

Proprio l’armatura a volte gli è di intralcio (come quando cammina nel deserto e sprofonda) e a volte d’aiuto, come quando in battaglia lo considerano morto dopo avergli staccato la testa e lui li sorprende rialzandosi.
Fin da piccolo Al assieme al fratello Ed studiò l’alchimia per far piacere alla madre, la quale rivedeva in loro il marito Hohenheim partito poco dopo la nascita di Al; differentemente dal fratello però, Al non perde le speranze che il padre ritorni, ma non ne parla poiché Ed gli fa notare che la madre si rattrista quando si parla di lui. Dopo la morte della madre; Al sarà convinto dal fratello di studiare l’alchimia più a fondo sotto la guida della maestra Izumi per tentare di riportarla in vita tramite la trasmutazione umana, nutrendo la massima fiducia nell’abilità del fratello egli considerava impossibile un fallimento ma il giorno in cui i due tentarono la trasmutazione si accorsero di aver fatto l’errore di ignorare il principio dello scambio equivalente e per pagare la trasmutazione ad Al sarà portato via l’intero corpo subito dopo aver visto il portale; tuttavia grazie al fratello, il quale sacrificherà il suo braccio destro per legare la sua anima ad un'armatura, egli sopravviverà.

Winry Rockbell


Winry è un'amica d’infanzia di Ed e Al, è molto legata ai due e si preoccupa per loro e per i loro viaggi; è inoltre innamorata di Ed, anche se lo ammette a se stessa solo nel manga; è una bella ragazza tra i 15 e i 16 anni, ha i capelli biondi molto lunghi raccolti in una coda alta, un viso rotondo, allegro ed infantile con una frangia che ricade sulla fronte, gli occhioni azzurri le donano sempre un'aria molto semplice e ingenua, che il suo carattere tuttavia smentisce; per la sua età ha un fisico (ed in particolar modo il seno) molto maturo e prosperoso, quando lavora indossa sempre una tuta da operaio molto larga con la parte superiore legata alla vita, dei sottili completino per il busto gli immancabili guanti e dei sandali; quando invece non è al lavoro veste in maniera molto semplice e sexy, sfoggiando una attillata minigonna, degli stivaletti in pelle, una giacca nera e una maglietta chiara aderente.
Winry è una ragazza forte e decisa, con un carattere molto autoritario, e come tutte le donzelle è una gran lavoratrice; anche se il suo dolce visino le da spesso un'aria un po' svampita, Ed la definisce fin dall’infanzia una maniaca della meccanica, difatti quando si trova di fronte ad un oggetto meccanico, ha un irrefrenabile voglia di aprirlo ed analizzarlo per scoprirne i segreti, che si tratti di un trattore o anche solo dell’orologio d’argento di Edward, è molto orgogliosa dei suoi automail, le dispiace molto il fastidio che provoca a Ed indossarli; e si arrabbia tutte le volte che Ed li rompe, (cosa che succede spesso) tanto da lanciargli chiavi inglesi o inseguirlo con una motosega.

Izumi Curtis


È l’insegnante di alchimia dei fratelli Elric, è una donna aggressiva, furba e autoritaria, i cui unici punti deboli sono l’amore per il marito, la compassione per i bambini e la malattia dovuta alla perdita degli organi del sottoventre; è una donna molto affascinante, dagli occhi freddi e taglienti, un viso molto giovanile ed impassibile, le labbra piccole ed i lunghi rasta neri raccolti in una coda di cavallo, ha un fisico favoloso quasi da fotomodella, dovuto alla sua filosofia, “una mente sana va in un corpo allenato”; sopra l’ampio seno ha tatuato una croce latina con un serpente arrampicatovi sopra, (tatuaggio ricorrente anche sul giubbotto di Ed e sulle spalline dell’armatura di Al, che nell’anime è stato spiegato essere il cerchio alchemico necessario a sigillare gli Homunculus, mentre si ignora tuttora ciò che simboleggi nel manga); nonostante le grandi abilità da Alchimista non ha mai tentato l’esame da alchimista di stato, ritenendo disgustosa l’idea di vendere l’anima al governo in cambio di privilegi; e preferendo aiutare il marito a gestire la loro macelleria nella tranquilla cittadina di Dublith.
Izumi è una donna dal temperamento forte, fin da subito ci viene presentata come la persona più temuta dai due fratelli Elric, i quali temono la reazione che essa avrebbe se scoprisse che Edward è diventato alchimista di stato; e che hanno tentato la trasmutazione umana. Izumi infatti, già nella sua prima apparizione picchia entrambi i fratelli e si dice sdegnata dal loro comportamento, essa inoltre si renderà conto subito degli automail indossati da Ed e del fatto che Al sia vuoto dentro l’armatura; dando prova di possedere anche una spiccata intelligenza.

Hohenheim


È il padre di Ed e Al, partito da casa poco tempo dopo la nascita di Al, sia nel manga che nell’anime è immortale ed ha più di 400 anni, ma per motivi diversi a seconda della serie; è un uomo molto alto (differentemente dal figlio Ed), porta i lunghi capelli biondi raccolti in una coda di cavallo, ed ha una curiosa barbetta simile ad un pizzetto; ma senza baffi, ha un viso affascinante e squadrato con la fronte molto alta, sfoggia un'espressione saggia e maestosa, e sugli occhi dorati e severi porta sempre un paio di occhiali da vista; nel manga, come nell’anime, inizialmente non era un personaggio molto positivo, ma dopo aver conosciuto Trisha, essersi innamorato di lei ed averci avuto due figli, cambierà e deciderà di porre rimedio ai suoi errori partendo da casa e scatenando dunque l’odio di Ed.
È un uomo molto saggio, probabilmente a causa della sua longeva vita; sicuramente uno dei personaggi più misteriosi ed intriganti della serie, ci viene subito presentato come un uomo nostalgico e profondo, sfoggiante tranquillità e leggerezza, ottenuta l’immortalità (in modi diversi da anime e manga) deciderà, all’inizio di sfruttarne i vantaggi, viaggiando per il mondo e conoscendone i segreti, pensando solo a se stesso e al proprio benessere per soddisfare i suoi desideri fisici

Roy Mustang


È senza dubbio il militare più amato dai fan della serie. Uomo di 29-30 anni, nonostante ne dimostri molti di meno; alto più o meno 1.80, con un fisico adatto ad un militare ed allenato, capelli neri corti, viso di forma ovale, in contrasto con gli occhi scuri. Sopra la divisa dei militari indossa sempre un giaccone nero, e alla mano destra porta sempre un guanto in fibra particolare che lui chiama stoffa d’accensione (si tratta semplicemente di tessuto infiammabile dal quale, grazie allo schioccare delle dita e alla creazione di scintille, può manovrare in piccole dosi il fuoco) ed è su tale guanto che si basa tutta la sua alchimia.
È un uomo molto orgoglioso, talvolta taciturno. Crede realmente all'unione stretta tra Edward e Alphonse, l'amore fraterno che porta entrambi a fare le cose più impensabili, e nutre la massima fiducia nei suoi sottoposti.

Maes Hughes


il migliore amico di Roy Mustang, ed è stato il primo a sostenerlo nel progetto di diventare comandante supremo, con l’epica frase “io starò sotto di te, e ti spingerò in alto!”; fa parte del reparto investigativo, ma Lust ammette che per essere uno che sta dietro a una scrivania non se la cava affatto male; È pazzamente innamorato della moglie Glacier, e adora sua figlia Elycia; è un uomo molto buono e gentile, che tende a vantarsi della sua famiglia con sottoposti e superiori, senza dubbio il più comico dei militari ed uno dei personaggi più amati dai fan, darà spesso una mano ai fratelli Elric, senza rivelare nulla a Roy, poiché secondo lui, il colonnello non ragiona con calma quando si tratta dell’alchimista d’acciaio.

Riza Hawkeye


È il braccio destro di Roy Mustang, del quale si sospetta sia innamorata e contraccambiata, è un'ottima cecchina, porta sempre con se almeno due armi, solitamente due calibro 9, ma se la cava alla grande con qualunque arma da fuoco; è una donna alta e bella, con un fisico sensuale ed affascinante scolpito (per ammissione della stessa autrice) dagli svariati addestramenti, porta sempre la divisa, poche volte la si è vista in borghese, e di solito porta un provocante Tailleurt chiaro, ma anche la divisa risalta le forme armoniose dell’ufficiale, in particolar modo i fianchi, il seno e la vita, ha un visino rotondo, vispo e talvolta buffo, con due grandi occhi nocciola le labbra sottili, un delicato nasino all’insù e diversi orecchini, ha degli stupendi capelli lunghi biondi che, quando è in servizio tiene legati sulla nuca con un fermaglio di modo da farli emergere a ciocche verso l’alto, segno distintivo del suo inconfondibile look. È una donna severa e inflessibile, in servizio, ma in realtà ha un cuore d’oro e adora gli animali, tanto da adottare Black Hayate, un cucciolo di Husky trovatello, portato al quartier generale da Fury in un giorno piovoso. Nel manga, ha dei complessi tatuaggi sulla schiena, che celano i segreti dell’alchimia di fuoco, il tatuaggio è tuttavia indecifrabile oggigiorno, per via della ustioni provocate da Mustang su richiesta della stessa Riza, la quale non voleva nascessero altri alchimisti di fuoco.
Il tenente Hawkaye è l’esatto opposto del colonnello Mustang, come tutte le donne di questo anime/manga infatti è una gran lavoratrice, una persona attenta e rigorosa, in costante contrapposizione con il suo pigro superiore; È lei a convincerlo a lavorare o a firmare documenti, e per essere aiutata in questa impresa ha inventato una regola per i compagni d’armi: indipendentemente dal lavoro svolto nessuno può lasciare l’ufficio finché il capo non ha finito di lavorare, per questi motivi si ritiene lei stessa una sorta di Baby sitter per il colonnello. Nonostante ciò nutre un grande affetto ed una grande ammirazione per Roy, il quale la ha letteralmente conquistata raccontandole i suoi sogni di aiutare il paese arrivando al titolo di comandante supremo, e da allora lei è disposta a tutto pur di portarlo fino in cima all’esercito.

Jean Havoc


Jean Havoc è uno dei tenenti che lavorano per Roy Mustang, insieme a Riza Hawkeye e Heymans Breda. Usa quasi alla perfezione le armi da fuoco, ma non bene quanto Riza Hawkeye. È costantemente in cerca di una ragazza ed ha conosciuto n.66 (Barry the Chopper) anche quando non era un'armatura parlante. Il suo nome in codice è Jacqueline, ha sempre in bocca una sigaretta ed è bravo anche come Ninja.

Heymans Breda


Tenente al servizio di Roy. A dispetto dell’apparenza molto pratico ed intelligente, ha una vera e propria fobia per i cani ed una grande passione per gli scacchi.

Alex Louis Armstrong


È sicuramente uno dei personaggi più divertenti della storia, è un uomo alto più di due metri, con un fisico eccezionale di cui si vanta in continuazione mettendosi in posa circondato da stelline rosa, un unico capello biondo ed arricciato (caratteristica che contraddistingue la sua famiglia) al centro della testa, due baffoni anch’essi arricciati che coprono la bocca e gli occhi piccoli e lucidi; è una persona molto gentile e disponibile, che si commuove facilmente, è molto apprensivo per i fratelli Elric, ed in particolar modo per Ed, si preoccupa dei suoi sottoposti come fossero suoi figli, sebbene le sue effusioni d’affetto siano alquanto dolorose per le persone comuni (soprattutto il piccolo Ed); desidera la felicità di tutti, e perciò cerca di aiutare a suo modo le persone, finendo però per peggiorare la cose o metterle nei guai; creando situazioni peraltro comiche e divertenti. Nel manga ha quattro sorelle, di cui una minore e le altre tre maggiori, la sorella più piccola e la più grande sono bellissime ed affascinanti, mentre le altre due sono identiche a lui (senza baffi e con i capelli, ovviamente); nell’anime invece ne ha solo una, Catherine, la più piccola.
È un uomo molto gentile con il prossimo, che desidera aiutare ad ogni modo, spesso ripara gli oggetti dei civili danneggiati dai militari, ma, a causa del suo dubbio gusto, finisce sempre per rovinarli, è inoltre molto orgoglioso della sua famiglia e dei suoi antenati, dei quali narra la gesta alla gente che intimorita dal suo aspetto si mostra sempre interessata, a causa della sua imponenza riesce inoltre a carpire qualunque informazione da qualunque persona senza il minimo sforzo, le “vittime” in seguito sono solite dire “con uno come lui è meglio vuotare il sacco”.

Olivier Milla Armstrong


Bellissima ed affascinante, sicuramente una delle più belle donne di Fullmetal Alchemist; il generale maggiore Armstrong è una donna dal fisico statuario e perfetto in ogni aspetto, proporzionato e generoso nelle forme delle cosce, dei fianchi, del sedere e soprattutto nell’enorme seno (la misura esagerata del petto della donna, superiore a quello si qualunque altro personaggio femminile della serie; è presa in giro dall’autrice in una striscia comica dove spiega che per questo motivo Olivier deve farsi fare la divisa su misura, esattamente come il fratello Alex; dando “prova” della parentela tra i due); ha i capelli molto lunghi e biondi, che coprono la metà destra del viso, ed ovviamente presenta un ciuffo arricciato all’estremità, tipico della sua famiglia, come tutti i suoi parenti possiede delle sopracciglia sottilissime e quasi invisibili, anche lei come la sorella Catherine ha le ciglia inferiori simili a quelle del fratello, ma per tutto il resto il suo viso differisce totalmente; ha infatti un delicato e piccolo nasino alla francese, un visino ovale armonioso ed affascinante e delle grandi labbra carnose e seducenti, potrebbe essere un viso rassicurante se non fosse per i grandi gelidi e penetranti occhi azzurri che sottolineano il suo carattere duro, freddo, mascolino e autoritario, di cui abbiamo prova dal portamento elegante ed imperiale; porta sempre la divisa, non la si è mai vista in borghese, e sopra la divisa indossa un giubbotto scuro simile a quello di Mustang ma imbottito e con risvolti in pelliccia sul colletto e sulle maniche; legato ai fianchi porta sempre un fioretto (una spada francese dalla lama sottile e precisa) con manico ed Elsa decorati, simile alla spada di Bradley. Il carattere e l’aspetto, nonché le abilità del personaggio potrebbero essere state ispirate a Lady Oscar.
La sorella maggiore di Armstrong, differisce totalmente nel carattere rispetto ei suoi parenti buoni, gentili e disponibili; essa si presenta infatti autoritaria severa, altezzosa, sboccata, volgare ed attaccabrighe, tanto che Edward la definisce “teppista”; essa tuttavia con il fratello condivide l’atteggiamento con i propri sottoposti, non fa distinzioni tra i soldati di Briggs, ed è affezionata ad ognuno di loro, seppure non lo ammetta, dal canto loro i soldati la adorano e si fidano ciecamente della loro comandante che venerano e temono, tuttavia nessuno di loro la vede come una donna, e difatti è proprio questo ciò che vuole, sappiamo che non è sposata e non ha mai avuto rapporti con degli uomini, inclusa una qualsiasi attrazione; durante un discorso con Raven afferma di essere dispiaciuta di ciò, ed in particolare di non avere mai avuto dei figli, nonostante stesse fingendo non sappiamo quanto ci sia di falso in questa affermazione. Ma la verità è che non è fatta di legno, anzi, si dimostra spesso dolce ed apprensiva, in particolar modo verso i due Elric, tuttavia tende a nascondere il lato tenero della sua personalità, ed in particolar modo la sua femminilità, poiché, al contrario del fratello non ha un aspetto imponente ed intimidatorio, e dunque se si mostrasse vulnerabile verrebbe sottovalutata e derisa, cosa che non sopporterebbe, forse è per questo motivo che prova un certo astio per il fratello minore Alex.

Zolf J. Kimbly


È un criminale di guerra e un veterano della guerra di Ishbal, imprigionato per gli omicidi compiuti durante la guerra. Sia nell’anime che nel manga viene in seguito liberato (per motivi differenti da una versione all’altra), ed in entrambe le storie il suo cammino tornerà ad incrociarsi con quello di Scar, di cui è l'assassino del fratello. È uno dei personaggi che dalla versione cartacea alla versione animata differisce maggiormente, sia per l’aspetto sia per il carattere. La Arakawa inoltre, dichiara di aver messo nel suo nome la “J” solo perché suonava bene, ma di non avere idea di cosa significhi.
Nell’anime è un sadico psicopatico mentalmente disturbato che prova gusto solo nel fare esplodere le cose e le persone, gira con un'espressione truce e spesso divertita. Inoltre uccide senza scopo, solo per divertirsi, e quando lo spiegherà a Scar rimarrà scioccato. Il divertimento provato da Zolf nel far esplodere le persone è solennemente dimostrato dal suo ultimo gesto di trasmutare Al in una bomba.

King Bradley


È il capo di stato di Amestris, la persona più importante del paese ed il comandante delle forze militari, ha l’aspetto di un uomo di mezza età, che tuttavia ha ancora i capelli scuri ed un fisico piuttosto prestante, ha un viso squadrato con un naso schiacciato, gli zigomi marcati ed un buffo paio di baffetti da spagnolo, porta una benda sull’occhio sinistro (perso in guerra secondo la versione pubblica); ha un aspetto molto curato, e porta sempre la divisa tempestata di medaglie ed onorificienze, tranne quando è a casa con la moglie e il piccolo Selim, dietro alle sembianze del comandante supremo tuttavia si cela un homunculus infiltrato nell’esercito (nell’anime Pride, nel manga Wrath) ed il suo sigillo dell'uroboro è proprio nell'occhio sinistro.
Pensando ad un capo di stato, normalmente si pensa ad un'immagine severa ed intransigente, un modello di autorità ed efficienza; tuttavia il carattere di Bradley è l’esatto opposto, egli è un uomo molto simpatico socievole e talvolta eccentrico; spesso molto divertente in alcune gag in cui assume atteggiamenti sconvenienti per uno nella sua posizione o nei suoi discorsi spesso privi di senso; oltretutto è una persona molto pigra e tranquilla, tenta spesso di sfuggire ai suoi impegni d’ufficio, per esempio scappando dalla finestra.

Envy


È uno degli homunculus più noti ai fan, ha l’abilità di trasformarsi in ciò che vuole e, sia nell’anime che nel manga, non piacendogli mostrare il suo vero aspetto (diverso a seconda della serie), usa la sua abilità per cambiarlo in continuazione, il suo aspetto preferito e più usato comunque è lo stesso in entrambe le serie, un ragazzino dalla carnagione molto pallida, con un fisico esile e slanciato ed un'aria effeminata; ha un viso appuntito e gioviale, un nasino all’insù, e dei penetranti occhi fucsia che gli donano un'espressione diabolica e dei folti capelli verdi, raccolti da una bandana che comunque arrivano fino al fondoschiena; indossa vestiti di dubbio gusto e sulla coscia sinistra ha l’immancabile tatuaggio dell’uroboro che contraddistingue gli homunculus.
Estremamente irascibile e sarcastico, tende ad attaccare briga anche con i suoi compagni con i quali non socializza, ha un carattere sadico e talvolta ambiguo, nel manga sottolinea più volte il suo disprezzo per i combattimenti, che se possibile evita, mentre nell’anime adora combattere(nonostante affermi il contrario), soprattutto con i fratelli Elric. In entrambe le serie egli nasconde il suo vero aspetto alla gente, ma i motivi psicologici che lo portano a tanto sono molto diversi, nel manga non mostra mai il suo aspetto poiché orribile da vedere e pare essere molto suscettibile ai commenti su di esso; nell’anime invece non lo mostra poiché identico a quello dell’odiato padre Hohenheim da giovane, per cui se qualcuno gli chiede il perché lo nasconda, semplicemente risponde che non si ricorda più qual è. La principale differenza tra Anime e Manga tuttavia è l’assenza di gag, nel manga difatti l'homunculus ha parecchie gag comiche con Edward, le quali sono state del tutto rimosse nell’anime. Envy inoltre prova un assoluto disprezzo per la vita umana, che ritiene pressoché inutile.