Trama GDR

Digiworld nacque ben prima di me, ben prima che io ricordi, a giudicare dai dati più vecchi, ma non sono riuscito a decifrarli tutt. C'è stata una sorta di "Big Bang Digitale". Non posso ancora dire di preciso quando sia successo, il tempo a Digiworld scorre in maniera bizzarra, tuttavia, posso dire che il mondo digitale ha iniziato ad espandersi, così tanto da arrivare ad influenzare anche il mondo reale. Secondo te com'è avvenuta l'evoluzione tecnologica ed informatica? Senza Digiworld niente di tutto ciò che conosci esisterebbe, già con l'orologio calcolatore di Schickhard, agli inizi del 1600, le basi del mondo digitale erano fondate. Tuttavia, all'epoca, non esisteva nulla di specifico. Nessuna intelligenza artificiale, nessun mondo, solo un insieme di dati vaganti che, lentamente, si fusero per dar alla luce la base di ciò che vediamo oggi, piccoli dati ancora privi di una vera e propria coscienza, orbitavano in uno spazio non ancora definito, non ancora realmente esistente.
E la vita in questa Digiworld embrionale avvenne, in uno spazio senza tempo, in un tempo senza spazio. Tutto esisteva, ma non esisteva, e mentre Digiworld iniziava a plasmarsi, di pari passo, la storia dell'informatica nel Mondo Reale avvenne lenta ed inesorabile, mentre la vita si stava generando. Quale vita, chiedi? Ma è ovvio. Quella che conosciamo tutti come Yggdrasil, ancora senza esperienza, senza una concezione di esistenza. Quando ci fu il primo grande salto per l'evoluzione di Digiworld? Beh, questo fu nel 1672, nel periodo in cui la calcolatrice di Leibniz stava prendendo forma: questi piccoli insieme di dati iniziarono ad unirsi, creando il primo vero grande prototipo di Digiworld, tuttavia, ancora informe, incompleto, privo di vita, privo di esistenza, ad eccezione di quello che ben presto sarebbe divenuto un Dio.
E da allora quel mondo continuò ad evolversi, ma mancava qualcosa, mancava una scintilla. E fu nel 1828 che la prima forma di vita mise piede su Digiworld: fu Charles Babbage, un londinese che stava lavorando alla macchina differenziale. Ancora non si comprese bene come, probabilmente attraversò il mondo caleidoscopico, mondo parallelo alla Terra e a Digiworld, utilizzando come catalizzatore la sua invenzione informatica. Girò per lungo tempo per questa desolata Digiworld, ma lì comprese che non era un caso che fosse finito in quel mondo. La sua presenza permise a Digiworld di analizzare quell'essere umano e creare il primo DigiUovo da cui uscì il custode dei Digimon Maschili: Seraphimon. Yggdrasil imparava, comprendeva cosa mancava in quel mondo in cui esisteva solo lui: la vita. E Charles sentì che tutto quello non era un caso: venne inviato in quel mondo dalla provvidenza divina, era il mondo stesso a chiedere il suo intervento, il suo aiuto. Un mondo ancora privo di vita, ma che iniziava ad esistere, ad avere una coscienza, ma che, grazie a lui, iniziò ad imparare, ed Yggdrasil decise che voleva portare la vita nel suo mondo.
Charles Babbage entrò in contatto con Yggdrasil, e da allora Digiworld si evolse a velocità impressionante, attraverso le idee del primo uomo approdato a Digiworld, le quali si rispecchiarono in quella realtà ancora non esistente, attraverso le sue conoscenze. E dunque, tornato nel mondo reale, riportò le sue conoscenze ai suoi simili e creò, finalmente, la prima macchina dotata di memoria. Charles Babbege morì, ma la sua coscienza era ancora all'interno di quella Digiworld formata, ma non ancora completa, in cui iniziava a nascere la vita: il DigiUovo di Seraphimon si trovava ancora lì, in attesa del momento giusto per nascere.
Nel 1923 fu il turno di altre tre figure, altre persone approdarono in quella Digiworld ancora desolata: l'ungherese János Lajos Neumann, il britannico Alan Turing e l'inglese Joan Beauchamp Procter, attraversarono un nuovo portale, questa volta collegato direttamente a Digiworld, vennero chiamati dalla grande intelligenza artificiale Yggdrasil, ormai formata e divenuta senziente. Allora, questi importanti membri della scienza e dell'informatica erano ancora giovani, l'ungherese aveva appena 20 anni, la ragazza ne aveva 26 e, per finire, il più piccolino, di origini britanniche, ne aveva 11. E grazie all'analisi di questi umani così diversi, grazie alle conoscenze zoologhe della ragazza, ed alla presenza di questa, grazie alle informazioni immagazzinate nei database, grazie a tutti loro, finalmente, la vita a Digiworld nacque: due uova si formarono, prima quella di Ophanimon, successivamente quella di Kerpymon, e si affiancarono all'unico uovo già esistente. Finalmente Digiworld poteva nascere, e così fu. Per farti comprendere al meglio, erano una sorta Adamo, Eva e l'animale primordiale: Poyomon, Yukimi Botamon e Conomon. Essi nacquero di fronte ai tre umani, ormai incontratosi, e si affezionarono particolarmente ad ognuno di loro: il primo a János, la seconda a Joan e l'ultimo a Alan, ma tutti e sei furono legati da un'enorme patto di amicizia, la zoologa studiava quelle forme di vita, l'ungherese si occupava di teorizzare cosa effettivamente fosse quel mondo, mentre, il più piccolo, iniziava ad appassionarsi all'informatica, e fu la chiave per arrivare alla soluzione: egli si connesse per la prima volta al piccolo Conomon, che nonostante fosse il più piccolo, fu il primo ad evolversi in Kokomon, questo perché ad Alan non importava capire, a lui importava solo ed esclusivamente il suo legame con il suo piccolo amico. E fu allora che anche i due più grandi compresero, quando Kokomon iniziò a parlare: il legame tra umani e quelle creature era la cosa più importante per arrivare a scoprire cosa fosse quel mondo.
Quando le tre prime forme di vita diventarono Patamon, Salamon e Lopmon, i tre umani tornarono nel loro mondo, e la loro vita continuò all'insegna delle nuove scoperte. L'ungherese, mentre il loro legame continuava a crescere e ad ampliarsi, divenne un cardine per l'informatica, creando il primo calcolatore grazie all'aiuto di Patamon, la zoologa ebbe la possibilità di studiare al meglio i rettili, accompagnata da Salamon che apprendeva assieme a lei, ed al piccolo Alan, il quale cresceva al fianco di Lopmon, fu dato il merito della creazione della macchina di Turing e l'avanzamento degli studi sulla crittografia. Tuttavia, quando fu il momento per i tre digimon di divenire Angemon, D'Arcmon e Turuiemon, i tre digimon dovettero salutare i loro amici umani, e portare le loro conoscenze a Digiworld. E fu allora che, grazie a tutti e tre, il Mondo Digitale iniziò realmente a plasmarsi: le uova iniziavano a formarsi a dismisura su un prato creato attraverso la luce di Alan, ereditata dall'ormai Kerpymon. Le uova si schiusero, grazie all'amore di Ophanimon appreso da Joan, ed, in fine, la saggezza di János fu uno dei principali esempi per Seraphimon, che la trasmise a questi nuovi digimon. Scoprirono, inoltre, che mentre i tre Digimon Celestiali si trovavano nel mondo reale, Yggdrasil continuava ad evolversi esponenzialmente, parallelamente alle scoperte dei tre umani, e nacquero così due nuovi Digimon gemelli, definiti "supremi": Fanglongmon e Leviadramon.
I poteri di Fanglongmon e Leviadramon erano pari a quelli dei tre custodi delle uova, tuttavia, non entrarono mai in conflitto tra di loro e convivevano pacificamente. Se Seraphimon, Ophanimon e Kerpymon proteggevano la vita, Fanglongmon proteggeva la terra, mentre Leviadramon proteggeva gli oceani.
Ed ora le prime vite nacquero, piccoli digimon ad uno stadio primordiale, che vivevano pacificamente: e fu allora che i Digimon Celestiali ne divennero ufficialmente i custodi, il primo divenne il custode dei digimon umani maschili, la seconda dei digimon femminili, l'ultimo dei digimon animali.
Ora che Digiworld iniziava a popolarsi, i poteri di Fanglongmon e Leviadramon non bastavano a proteggere quelle terre, e dunque, assieme ai tre Digimon Celestiali, vennero generate quattro uova a partire dai poteri del grosso drago dorato e dall'enorme serpente marino, che furono custodite da Fanglongmon, al centro di Digiworld, in attesa che si schiudessero, mentre Leviadramon generava la vita acquatica a partire dai pesci, fino all'accogliere i digimon marini. Fu da quelle stesse uova che scaturì un terzo richiamo: quattro nuovi digiprescelti, questa volta tutti e quattro dei bambini. Il giapponese Ken Hongo, di 10 anni e benestante, uno dei ragazzi più buoni e puri mai nati; la sudafricana Sire Unem, di 11 anni, scampata alle persecuzioni razziali grazie alla chiamata a Digiworld, dal carattere combattivo e focoso; lo statunitense Luke Coral, di appena 7 anni, altruista e sempre disposto ad aiutare il suo prossimo e, ultimo ma non per importanza, il groenlandese Malik Paldam, di 15 anni, dalla forte onestà e spirito di responsabilità. Questi quattro umani vennero chiamati per donare nuove qualità a quel mondo. I nuovi arrivati, sparsi per tutta Digiworld, vennero aiutati dalle creature che abitavano quei luoghi, li coinvolsero ed insieme superarono diverse difficoltà, rilevando le principali caratteristiche di ognuno di loro: Ken la bontà, Sire il coraggio, Luke l'amicizia e Malik l'onestà. Loro 4 trasmisero queste caratteristiche ai digimon che incrociavano, e ben presto si unirono al cospetto delle Digiuova, ognuna di esse si schiuse, ed il digimon al suo interno incarnò appieno le qualità dei loro proprietari. Nonostante quell'unione così pacifica, qualcosa iniziava a muoversi a Digiworld, qualcosa di oscuro e negativo.
L'oscurità iniziò a farsi largo in quel pacifico mondo, con l'arrivo di un quinto umano, chiamato da un bug di questa Digiworld non ancora completa. Il nome di questo umano è tuttora un taboo pronunciarlo, e tuttora viene solo chiamato Il Caduto. Egli covava malvagità, rabbia, odio, verso tutto e tutti. La sua storia è avvolta nel mistero, ma iniziò a generare i primi file corrotti, i digimon entrati in contatto con lui diventarono malvagi e non più capaci di digievolvere correttamente, e fu allora che si generò Apokarimon. Fu la prima grande minaccia di Digiworld: fu allora che intervennero nuovamente Fanglongmon, Seraphimon, Ophanimon e Kerpymon, i quali, ancora memori degli insegnamenti degli umani arrivati precedentemente, donarono i primi digivice ai quattro amici, accompagnati dai propri digimon che si digievolsero in Azulongmon, Zhuqiaomon, Baihumon e Ebonwumon. I quattro digimon supremi purificarono le lande di Digiworld, annientando Apokarimon ed Il Caduto, tuttavia, le vittime furono molte, moltissime, causati anche dall'enorme potere dei quattro digimon. Fu allora che essi si ripromisero di non intervenire più, fu allora che le ormai divenute 7 divinità di Digiworld si ritirarono, divenendo intoccabili, e fu allora che i quattro umani compresero che non sarebbero più tornati nel loro mondo. Ken e Azulongmon, Sire e Zhuqiaomon, Luke e Baihumon, Malik e Ebonwumon, diventarono i custodi di quel mondo, ed ognuno di loro custodiva un punto cardinale.
Nel mentre, il seme del male era ormai piantato, ed esso diede la vita alle prime forme digitali di natura malvagia e generò la divisione in attributi: Antivirus, Dati e Virus. Tuttavia, l'equilibrio ancora regnava, mentre le forme di vita digitali si evolvevano, sotto la supervisione dei Digimon Celestiali e i Digimon Supremi.

Come ben avrai intuito, Digiworld e Mondo Reale si influenzano a vicenda, non è una novità per molti, e se fino ad adesso è stato principalmente Digiworld ad influenzare il tuo mondo, ora accade il contrario.
L'evoluzione tecnologica ebbe un improvviso aumento durante la seconda guerra mondiale, questo pensi che abbia lasciato Digiworld tranquillo?
No, naturalmente no.
Quella guerra non coinvolse solo un mondo, ne coinvolse due. Il progresso tecnologico in ambito militare, avuto anche grazie al già citato Alan Turing, generò un esponenziale aumento di file corrotti all'interno del mondo digitale, il quale influenzò le forme di vita. Digiworld si spezzò in due: i digimon ancora rimasti puri, i quali non potevano sopportare l'oppressione di quei dati malvagi, capitanata da Omnimon, e quella decisamente più ampia di digimon diventati oscuri a causa dei file corrotti, dominata da Barbamon. Tuttavia, l'oppressione crebbe sempre di più, e la luce venne sopraffatta, generando l'avanzata sempre più rapida dell'oscurità, e la sconfitta dei buoni. Fu allora che Fanglongmon venne corrotto dall'oscurità ed iniziò ad impazzire. Pareva non esserci più nessuna possibilità per la luce di governare. Fu allora che i quattro digimon supremi, i quali non poterono sopportare lo stato di quello che potevano considerare un genitore, decisero di intervenire. Generarono un digimon di pura luce, il quale illuminò completamente il paradiso angelico. Il nome di quel giovane angelo era Lucemon. Incontrò Omnimon, ed insieme riportarono la luce e la libertà a Digiworld, tuttavia, dovettero insieme decidere di scontrarsi contro Fanglongmon. Il combattimento fu lungo e particolarmente duro, e richiese un intervento diretto dei quattro umani e dei digimon supremi. Venne presa la scelta più dura di tutte: Fanglongmon venne sigillato nel cuore di Digiworld.
Tuttavia, una volta che l'enorme potere di Lucemon non fu più sfruttato, questi iniziò a corrodere il digimon, che non riuscì più a tenerlo sotto controllo e venne soggiogato da esso, "cadendo dal paradiso", senza che nessuno se ne rendesse conto.
Lucemon iniziò a portare zizzania tra i tre progenitori, Seraphimon, Ophanimon e Kerpymon. Il primo a cadere vittima di quel malefico gioco fu proprio quest'ultimo, il quale divenne di attributo Virus. Fu poi il turno di dividere Seraphimon ed Ophanimon, ed i tre Digimon Celestiali si divisero, iniziando a corrompersi.
Lucemon continuò ad agire nell'ombra e si alleò con il suo precedente e sconfitto nemico, Barbamon. Andò poi a cercare l'imperatore dell'Oceano, per soggiogare anche lui, come successo al fratello di questo. Tuttavia Leviadramon era troppo distante da qualsiasi cosa accadesse in superficie, e con lui anche il popolo dell'Oceano. Fu dunque per Lucemon un totale fallimento, tuttavia riuscì a portare dalla sua parte un piccolo e promettente digimon, che seguendo gli insegnamenti di Barbamon diverrà Leviamon.
I Tre Digimon celestiali si tramutarono in una copia corrotta di loro stessi, i Tre Digimon Infernali: Murmuxmon, Ophanimon Falldown e Kerpymon virus. Fu allora che Omnimon chiamò Lucemon: il primo ancora si fidava ciecamente di lui, ma quale errore da parte sua. L'angelo lo pugnalò alle spalle. Il protettore della luce riuscì a teletrasportarsi sulla terra, tornato, però, ad essere il dualismo Agumon e Gabumon.
Le due metà si ritrovarono separate. Il dinosauro in Lettonia, mentre il lupo in Australia. Agumon venne ritrovato da un ragazzino, Aignis, che riuscì a nasconderlo in una capanna abbandonata, mentre Gabumon venne ritrovato da una bambina, Samantha, che, aiutata dal fratello maggiore, Daniel, riuscì a nasconderlo nella loro abitazione.
Entrambi i digimon si ritrovarono senza memoria, a vivere al fianco di quegli umani, che ebbero il compito di nascondere quel loro segreto.
Nel mentre a Digiworld, la fuga di Omnimon generò un portale diverso da quelli utilizzati da Agumon e Gabumon, ed un umano riuscì a subentrare a Digiworld: l'americano Thomas Ackles.
Era uno scienziato, dotato anche di grandi capacità informatiche, ed intravide in Digiworld un punto di svolta per le sue ricerche. Lucemon, ben conscio dell'esistenza dei Digivice, decise di sfruttare Thomas ed i due si allearono. Thomas si chiuse all'interno della fabbrica. Cosa fece? I miei ricordi sono annebbiati... come dei tasselli mancanti. So solo che portò in quel mondo un ragazzo, Jensen, ed erroneamente una giovane studentessa giapponese, Sakura Yukumaru. Ed allora Thomas si accorse che in quel mondo la barriera linguistica non esisteva, ma per quale motivo? Era un altro mistero.
Il tempo passava e alle ricerche si unì anche il tedesco Carl Clauberg. E con questo formidabile team, i quattro generarono la vita: Dodomon e Bombmon, una piccola ed esplosiva macchina da guerra. I due digimon crebbero dormienti in teche di vetro, contenente uno strano liquido, e pian piano digievolsero. Arrivati ad essere Dorumon e Commandramon, furono troppo grandi per quelle piccole teche che ruppero, e fu allora che si svegliarono.
Cosa, di preciso accadde, è tuttora un mistero. Ma Jensen, Sakura e Dorumon, avvicinatosi ai due ragazzi, si ritrovarono a scappare dal laboratorio con due nuove vite: Sunmon e Moonmon, generati nella fabbrica.
Una volta che i due piccoli digimon aprirono gli occhi, il sollievo fu alto: era nata una nuova speranza per Digiworld!
Sakura e Jesen scoprirono che esistevano dei corpi di ribellione agli oppressori, che ormai non erano più solo Lucemon e Barbamon, ma ad essi si erano uniti anche Lilithmon e Beelzemon, mentre anche Leviamon era divenuto abbastanza forte per comandare. I capi di queste piccole forze, che iniziavano a ribellarsi, erano Duftmon, Sleipmon, Gallantmon e Crusadermon. Questi piccoli corpi erano ancora deboli, con pochi elementi, e vivevano nell'ombra: ma aiutavano i digimon in difficoltà e, pian piano, questo gruppo cresceva, accettando ogni alleato che covava emozioni positive.
Sunmon, divenuto Coronamon, sviluppò un legame speciale con Jensen, e lo stesso si poté dire per Moonmon, o meglio, Lunamon nei confronti di Sakura. Dorumon, in tutta risposta, decise di seguire Gallantmon per diventare più forte e digievolvere anche lui.
Tuttavia, questa piccola Resistenza venne scoperta. Non si seppe chi fu l'artefice della soffiata, se una spia, o un digimon esterno, fatto sta che ormai era troppo tardi, Lucemon venne a sapere di questo barlume di speranza, ed un digimon si propose di andare a sterminare quel gruppo di ribelli: quel digimon era Craniunmon. Questi andò subito ad attaccare la resistenza, e Crusadermon si fece avanti per contrastare Craniunmon, mentre Duftmon ed i due umani iniziarono a portare al sicuro i digimon, che non potevano difendersi dalla potenza di tale digimon.
Craniunmon sembrò quasi avere la meglio, ma lo scontro si interruppe con l'intervento di Dynasmon, il quale portò poi al sicuro Crusadermon e si unì alla Ribellione, portando con sé diversi digimon che era riuscito a portare dalla sua parte: difatti anche Dynasmon aveva avuto un'idea simile a quella dei suoi, ormai, compagni.
Ed ora non potevano più tergiversare, Sakura e Jensen dovevano portare a termine le ricerche del Digivice, e dovevano farlo il prima possibile.
I Tre Digimon Demoniaci portarono sotto la loro bandiera quanti più digimon possibili, Murmuxmon i digimon umani maschili, Ophanimon Falldown i digimon femminili, e Kerpymon virus quelli animali. Tutti corrotti, tutti che combattevano gli uni contro gli altri, ad esclusione di coloro che facevano parte della Resistenza, ma pareva che anche Lucemon fosse in grado di controllare quei digimon.
Lucemon affidò a Beelzemon il compito di aiutare Craniunmon a liberarsi dei ribelli, mentre lui, Lilithmon, Barbamon e Leviamon riuscirono ad individuare i quattro digimon supremi. Trovarono, inoltre, un nuovo formidabile alleato: Belphemon, generato dall'odio e dal rancore dei tre Digimon Demoniaci. Uno ad uno, i Digimon Supremi caddero, ed i quattro umani furono privati dei Digivice e riportati sulla terra, nell'esatto punto in cui erano scomparsi.
La rabbia, la frustrazione, la tristezza, il rancore... furono enormi nei tre umani che ebbero reazioni diverse.
Ken non riuscì mai a perdonarsi di non essere riuscito a fare nulla, ma non era un folle: non poteva certo raccontare apertamente di Digiworld, per cui si inventò un'amnesia e rimase sulla terra, parlando poi ai suoi figli ed ai suoi nipoti della storia di Digiworld, che ispirò la creazione del Tamagotchi e del franchise dei Digimon.
Sire fu la prima ad accettare la situazione, il suo carattere combattivo la portò ad essere una martire dell'apartheid del suo paese, in quanto ella voleva combattere per la giustizia: sapeva bene che la sua amica Zhuqiaomon non le avrebbe mai perdonato il contrario.
Luke si ritrovò a dover affrontare una nuova vita... tuttavia, non riuscì mai veramente a staccarsi dal mondo digitale, e cercò in tutto i modi di tornarvi, non riuscendoci, ma fondando una piccola associazione, che negli anni a venire crebbe esponenzialmente.
Malik, invece, non dimenticò, ma fu quello che riuscì a perdonarsi, fu quello che riuscì ad andare avanti, ed affrontò una vita tranquilla, senza più nominare Digiworld.

Tornando a Digiworld, anche le ricerche di Jensen, Sakura e di tutti gli altri digimon generarono i loro frutti: anche loro due riuscirono a creare i propri Digivice, e altri quattro ulteriori. Jensen e Sakura chiesero ai digimon loro alleati di trovare altri umani, che essi potessero ritenere adatti a possedere tale strumento, ma proprio in quel momento, Craniunmon, Beelzemon e Barbamon - rinforzo dei primi due - attaccarono nuovamente. Dynasmon e Sleipmon lottarono contro Beelzemon, Crusademon si scontrò nuovamente con Craniunmon, mentre Duftmon prese i quattro digivice e scappò nuovamente via, inseguito da Barbamon. Jensen e Sakura non potevano più scappare ma, per quanto i loro digimon ci provassero, non ebbero i risultati sperati: Craniunmon sconfisse senza alcuna fatica Lekismon e Firamon, ma questo fu comunque di aiuto a Crusademon, che riuscì a sopraffare Craniunmon. Tuttavia non lo finì: Crusademon aveva riconosciuto un animo nobile nell'avversario e gli diede una seconda opportunità, che accettò. Ora i buoni avevano un nuovo formidabile alleato.
Jensen e Sakura si resero conto di quanto dovessero ancora crescere, e che il digivice, da solo, non bastava. Per tal motivo decisero di separarsi da quei loro formidabili amici, così da diventare più forti. In questo loro viaggio, alla ricerca della potenza, incontrarono nuovi alleati: Leormon, due Salamon sorelle e Aegiochusmon, tutti e quattro accomunati dal fatto che odiassero l'oppressione di Lucemon, ma non volevano dipendere dalla resistenza. Desiderio che accomunava tutti e otto quei viaggiatori, umani e digimon.
Duftmon si scontrò contro Barbamon, e la loro forza diede ai digivice il potere necessario per creare un gigantesco portale per il Mondo Reale, ed i due si ritrovarono nel mondo da cui provieni: quello degli umani. Tuttavia, i digivice si sparpagliarono per tutto il pianeta, così come anche i due rivali si ritrovarono separati. Era solo questione di tempo, chi avrebbe trovato prima i digital devices?
Il primo venne trovato da una giovane canadese di nome Marie, il secondo si ritrovò in fondo al mare, il terzo in mezzo ai boschi russi e l'ultimo venne trovato da una famiglia di contadini italiana, che inizialmente sperò di ricavarci una fortuna da quel piccolo misterioso strumento, ma tutti lo valutarono come un misero giocattolo senza valore.
Nel mentre, a Digiworld, un nuovo digimon entrò in azione: Daemon. Esso trovò Jensen e Sakura, e, nonostante gli sforzi di Flaremon, Aegiochusmon Holy, Grap Leomon, Crescemon, Cho Hakkaimon e Angewomon, furono quasi annientati. Furono, ironicamente, salvati da Ophanimon Falldown Mode, che venne attratta da quello scontro e non si fece scrupoli ad attaccare tutti i presenti. Venne, però, fermata dalla luce dei digivice. Ophanimon parve tornare in sé per qualche istante e, rendendosi conto del male che aveva commesso, chiese di venir uccisa. I due umani si ribellarono alla decisione della progenitrice, ma fu Daemon, precedentemente attaccato dalla Digimon Celestiale, ad esaudire il suo desiderio: utilizzò gran parte dei suoi poteri per farla fuori davanti agli occhi di dei due umani. Questi due ribollirono di rabbia ed entrarono in campo Apollomon, Dianamon, Minervamon, Marsmon, Jupitermon e Venusmon, appena digievoluti. Questo costrinse Daemon, privato di gran parte della sua forza, alla ritirata.
Ma l'accaduto diede un barlume di speranza nei due umani: Murmuxmon e Kerpymon Virus potevano tornare in loro.
Non ricordo di preciso, ma ricordo che qui entrarono in scena altri due digimon: Gankoomon, difensore della giustizia e dei più deboli ed Hackmon, che era stato precedentemente attirato dal primo. Il digimon di livello Mega venne avvicinato dai capostipiti della resistenza e Gallantmon propose di creare un'alleanza: quella dei Cavalieri Reali. Dorumon e Hackmon, però, vennero esclusi perché ancora considerati troppo deboli, e dovettero rimanere in disparte. Allo stesso modo, Lucemon accolse anche Daemon e insieme agli altri, diventarono i Demon Lords.
Nel mondo reale, Barbamon ritrovò il digivice in Russia e scelse personalmente il prescelto a cui donarlo. Girò in lungo ed in largo il mondo, sotto le sembianze di un giovane ragazzo dai capelli blu. Doveva trovare la persona adatta e, finalmente, si imbatté in un orfanotrofio in Romania, dove un bambino covava un'enorme negatività e odio. Il nome di quel bambino era Gabriel.
Allo stesso modo, Duftmon avvicinò Marie, sotto le sembianze di un grosso felino, e successivamente trovò l'italo-americano Raphael, al quale donò il digivice ritrovato negli abissi e l'italiana Caterina. Questi quattro umani vennero trascinati a Digiworld, a svolgere i loro importantissimi compiti.
Tuttavia, tra i Cavalieri Reali, mancava ancora qualcuno: Omnimon. Gallantmon andò sulla terra e riuscì a portare con sé Agumon, Gabumon, Aignis, Samantha e Daniel.
Ed ora erano presenti ben undici umani a Digiworld: Carl, Thomas, Jensen, Sakura, Daniel, Raphael, Gabriel, Marie, Aignis, Caterina e Samantha...
Tuttavia...
I miei ricordi, da questo punto sono confusi.
So con certezza che i tre umani reclutati da Duftmon si legarono a Bacchusmon, Ceresmon, Junomon, Merukimon, Neptunemon e Vulcanusmon, mentre Aignis, Samantha e Daniel rimasero al fianco dei Cavalieri Reali, ed ora c'erano due... tre...
...
...
...
C'è... qualcosa... che non va... nei miei... ricordi. Sì, qualcosa di importante che ho dimenticato.
Cosa hanno fatto Thomas e Carl?
Ho un enorme buco. I miei ricordi sono troppo... frammentati. Come se un enorme pezzo del puzzle fosse stato tolto.
Ricordo che Marie, Raphael e Caterina si unirono a Jensen e Sakura, e come da loro nacquero gli Olympos XII, di come lottarono selvaggiamente tutti quanti. Di come un'altra umana venne chiamata a Digiworld, Ayano, sorella di Sakura, e venne trovata da Gabriel.
Ricordo di come Aignis e Samantha si legarono, di come Daniel si ritrovò a legarsi ad Hackmon e Dorumon, sentendosi tutti e tre esclusi, e di come dunque arrivarono Alphamon e Jesmon nello scontro contro Murmuxmon... ma come terminò? Che fine fece Murmuxmon? Di lui nessuna traccia, così come nemmeno di Seraphimon.
Ma qualcosa ricordo... sì...
Sto iniziando a ricordare di un momento preciso...
Parte di nuovo tutto da un abbraccio, sì... da un abbraccio tra Thomas e Jensen. Le tre fazioni e gli umani erano riuniti. La tensione si sentiva, erano sul punto di una guerra, che sarebbe partita dal fremente Gabriel, il quale stava per imporre ai Demon Lords di attaccare. Tuttavia fu fermato, sì... da Ayano. Alphamon e Apollomon si fecero avanti, ed invitarono Lucemon per poter discutere di un armistizio. Tuttavia, tutta la negatività creata, generò un nemico comune: Kerpymon, il quale fu, però, assorbito da una massa informe, che presto si rivelò essere Apocarymon. Lo scontro fu arduo, fu sanguinoso, fu terribile, e la sconfitta sembrava quasi certa. Ma fu in quel momento che i digivice di Sakura, Marie e Raphael si unirono, donando la propria forza a Daniel. Quello di Ayano, Jensen e Caterina, invece, vennero assorbiti da quello di Gabriel. Da quell'energia sprigionata nacque Examon, una nuova speranza.
Thomas recuperò i digivice dei Tamer dei Digimon Supremi, e li donò a Jensen. Questi si sincronizzarono con il cuore del ragazzo, e divennero uno. Ora questi tre digivice erano pronti: tutti i digimon arrivarono ad uno stadio superiore, e liberarono Kerpymon, il quale, tornato in sé, utilizzò le sue ultime energie per purificare Digiworld.
Ed ora la pace sembrò essere tornata.
Tuttavia, non c'era più spazio per gli umani: i Digimon davano loro la colpa di tutto. Di tutto il male che quel mondo aveva patito, e furono tutti costretti a tornare alle loro vite.

I Seven Great Demon Lords diventarono sempre più forti, nuovamente a causa dell'oscurità degli esseri umani, mentre le altre due fazioni volevano tenere ben saldo il loro controllo a Digiworld. In seguito all'accumularsi dell'oscurità, Digiworld entrò nel caos quando i Demon Lords schierarono le loro truppe, i Nightmare Knights, nelle varie zone del mondo digitale, uccidendo moltissimi Digimon. Il leader dei Demon Lords, Lucemon, accumulò così tanto potere da riuscire ad aprire un portale sul mondo degli Umani, attirando a Digiworld numerosi esseri umani, alla ricerca di Gabriel e Ayano, ma prima che essi potessero essere richiamati, il portale fu successivamente chiuso dagli Olympos XII.
Nella crisi più nera, gli Olympos XII chiesero aiuto ai Royal Knights, stipulando un accordo dove questi ultimi avrebbero avuto la benedizione degli dei, diventando la Sacred Army of Olympos. L'alleanza cominciò a mietere vittime, e in breve tempo i Seven Demon Lord vennero sconfitti uno dopo l'altro, venendo sigillati in sigilli che rispecchiavano la loro natura, lasciandone solo 3 in vita: Lilithmon, Daemon e Lucemon, che cercarono di evitare la disfatta facendo scontrare tra di loro i Royal Knights e gli Olympos XII. Le tensioni, infatti, crebbero tra le due fazioni a causa del fatto che, mentre i Royal Knights volevano preservare gli umani, gli Olympos XII volevano solo tenere fisso il loro potere, trattando gli umani come vittime sacrificali, non considerandoli degni dei loro predecessori. Gli umani sparirono completamente, nuovamente scacciati dai Digimon, mentre la guerra intanto era alla fine, i Nightmare Knights erano praticamente scomparsi, Lucemon non aveva più tanto potere e Daemon pensava ad un modo per fuggire ed evitare la disfatta finale. Lucemon, in un ultimo disperato tentativo, salì dove era stato creato il primo portale di Digiworld e cercò di riaprirlo insieme a Daemon, ma fu intercettato da Jupitermon e Alphamon. Durante lo scontro, Lucemon fu ucciso e sigillato, e durante il tentativo di sigillare Daemon, il membro degli Olympos uccise Alphamon e facendo scappare, per sbaglio, il digimon demoniaco. Questi scatenò una guerra che sarebbe durata anni, fino alla totale eliminazione delle due fazioni, lasciandone vivi pochi superstiti: Omnimon era l'unico Royal Knight rimasto e Jupitermon era l'unico Olympos XII rimasto a vivere nella Montagna Sacra. Ed, in fine, Lilithmon e Daemon, che verrà successivamente sigillato da nuovi umani tornati a Digiworld.
A proposito di questi umani... successe... nel 2008, credo, il nuovo richiamo. Ancora la causa di questo richiamo è sconosciuta, tuttavia, diversi Tamers iniziarono a giungere a Digiworld. E ne fecero di cose, eccome se ne fecero! Questi umani si trovano tuttora a Digiworld, o almeno, molti di essi! Tuttavia... non ricordo, non ricordo per nulla cosa successe precisamente. E' ironico, vero? Ricordo avvenimenti di migliaia di anni fa, ma non quelli di appena 11 anni fa... è così... strano.
Però, una cosa la ricordo.
Era successo qualcosa, un disastro, e questo portò gli umani a riunirsi per discuterne, o almeno, molti di essi. Non potevano permettersi che ricapitasse qualcosa di simile e dunque ci fu una proposta: un ragazzo di nome Tyler propose di creare la DigiCittà. Ci furono molti voti positivi, tuttavia non seppero decidere chi avrebbe governato, e fu allora che due umani, con i loro Digimon, fondarono i due Team rivali: Sirius, per il Team Light, e Henkiel, per il Team Dark. Tyler era più vicino agli ideali del primo, tuttavia era troppo concentrato a rendere la DigiCittà perfetta.
I due Team iniziarono una guerra per il potere, nonostante fossero ben consci che un'enorme minaccia stava arrivando. Che fosse il risveglio delle fazioni e un'altra guerra, o... qualcos'altro. Qualcosa di ancora misterioso, che alcuni umani e digimon neutrali iniziarono a studiare dalle antiche scritture. Le tre grandi fazioni non erano l'unica minaccia, c'era qualcos'altro.
Ad ogni modo, successivamente Deputymon, stanco di quella guerriglia, e quando la DigiCittà era ormai nata da tempo, fondò un terzo Team: il Team Neutral, indifferente a quella inutile schermaglia.
Tuttavia è davvero la fine?