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La digi evoluzione di Kotemon mise al tappetto l'altro digimon
Sei stato fortissimo...visto? Insieme non ci fermerà nessuno!
Andrew corse subito ad acclamare il suo nuovo aiutante in battaglia ma subito dopo dovette tornare alla realtà.
Il freddo era tanto, troppo, i digimon iniziavano soffrire
Dovremmo ripararci..anche tu hai freddo..
Disse Lucemon al suo digi prescelto il quale, era evidente, soffriva a tal punto il freddo che solo tenere in mano il digi vice gli procurava dolore
Ma cosa fare?
L'altro digmon era ormi stremato..tanto valeva fare un tentativo, magari sbagliato..
Ehi senti..a noi non interessa ridurti in una manciata di pixel..
Andrew si avvicinò all'antagonista di questo scontro
Ci simo solo difesi, non siamo qui per fare del male a te o ai piccoli li dentro..guardaci..
Andrew aveva un tono molto caloroso,calmo e si soffermò un po' a guardare i suoi compagni di squadra
Anche noi siamo in qualche modo dei cuccioli..piccoli, il maltempo è forte..le temperature sono troppo pesanti per noi..
La voce era molto serena, sempre pacata
Chiediamo solo un rifugio,scaldarci, riprenderci un attimo e ripartire lasciando te e i tuoi amici digimon tranquilli...
Una piccola pausa
Sai che potremmo finirti in qualsiasi momento..ma non vogliamo, non c'interessa farlo.
Forse..siamo partiti col piede sbagliato
Noi vogliamo solo far tornare Digiworld in mondo tranquillo, se ci aiuti ti risparmieremo..
Andrew probabilmente molto ingenuo ma consapevole della sua posizione di potere in quel momento provò a cheidere aiuto a quel digimon che fino a prima voleva cibarsi di loro.
Il freddo era troppo, rientrare verso la stazione sarebbe stato impossibile ora, per lo più, dopo uno scontro così forte sarebbe stato ancor più difficile riuscire a tornare indietro.
L'unico rifugio era ahimè quell'unica grotta..
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Anche il digimon appena evoluto, tornò nella sua forma stabile, ovvero quella intermedia. Decidete dunque di parlare con il digimon svenuto, il quale non sembrava accennare a riprendersi: forse lo scontro l'aveva danneggiato più del dovuto? Improvvisamente sentisti dei rumori come dei passi che affondavano sulla neve, provenire da dietro di te in lontananza. Il passo sembrava esser tranquillo. Dopo pochi secondi, iniziasti a sentire parlare il digimon sconfitto.
Sapete cosa mi hanno sempre insegnato?
Che con il cibo non si parla.
Sorride mostrandovi i denti. Non ti ci volle molto a capire che quel digimon, per quanto in fin di vita, stava per lanciare uno dei suoi attacchi.
Ma la vera domanda era che cosa stava arrivando da dietro di voi? Perché proprio dopo aver sentito quei passi, la digimon madre aveva pronunciato quelle parole? Adesso stava a te decidere della sua vita. Sarebbe bastato un semplice attacco per metterlo fuori gioco, ma saresti stato veloce a sufficienza?
Purtroppo non c'era tempo per ragionare, che cosa avrebbe deciso il tuo istinto?
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