Get your Kicks on Route 34

rano palesemente in trappola. La porta era chiusa, la finestra dava in un salto nel vuoto tale che nessuno sarebbe potuto sopravvivere allo schianto al suolo. Non c'era via d'uscita, per quanto cercasse. La testa ancora le doleva, ma era un problema secondario al momento. << Cazzo! Doveva succedere proprio a me questa roba? >> continuava a lamentarsi mentre atavicamente cercava qualcosa che potesse salvarla dalla situazione. Controllò le pareti, scandagliò ogni angolo, ma non sembrava nemmeno esserci lo spazio per una piccola fessura.

Non sarebbero mai potuti scappare, in quelle condizioni. << Ehi, non è che potresti, che ne so, fare esplodere qualcosa? Sei una specie di mostro, giusto? Lo avrai qualche potere speciale o roba del genere! >> si lamentò lei in direzione di Kuramon, che intanto stava ben ancorato sul letto, ad osservarla lavorare << Non in queste condizioni, mi spiace. >> rispose lui, con fare un po' distratto. << Però forse potremm- GAH! >> quando il chiavistello girò, lui trasalì. Scattò verso Noemi, nascondendosi istantaneamente dietro le sue gambe.

La ragazza allo stesso modo si rimise in piedi, smettendo all'improvviso di controllare le crepe della parete per poter puntare gli occhi sulla porta. Essa si schiuse ed ai suoi occhi una figura estremamente avvenente si presentò. << Oh no... su internet ci sono un sacco di video che iniziano in questo modo. >> si lasciò sfuggire, trasalendo all'idea di essere finita nel paradiso libidinoso di qualcuno di quei mostri.
Ma se lei non era esattamente interessata a farsi legare allo stipite del letto, c'era qualcun'altro che aveva un diverso avviso. << Ma salve! >> l'unico occhione di Kuramon si puntò sulla neo-arrivata Lilithmon, più nello specifico sul suo... beh, lo potete immaginare.

<< Non credo sia il momento! >> lo redarguì lei, ma l'esserino non aveva orecchie per la propria digiprescelta. Ed in più al posto dell'iride gli era comparso un grossissimo cuore pulsante. << ...perfetto. >> se ne lamentò la rossa piagnucolante, deglutendo e tornando con gli occhi sulla propria carceriera. << S-senta... non so perché mi abbiate condotto fino a q-qui, ma a quanto ho capito n-non sono di suo gusto. E s-sinceramente neanche io sono interessata a provare certe esperienze. >> << Parla per te! >> << Q-quindi, s-se possibile... perché non ci lascia andare e ci dimentichiamo t-tutti di questa storia? >> provò a sorriderle, ma già sapeva che non sarebbe andata a finire bene.

kuramon • digimon II • digimon iii • digimon iv

h, se stava andando male! Era intrappolata in una torre altissima, in compagnia di una vampira demoniaca che decisamente non sembrava avere buone intenzioni. Il lato positivo? Che quanto meno non avrebbe finito i suoi giorni in uno strano gioco sadomaso (?). Anche se l'alternativa non sembrava essere poi chissà quanto migliore.

<< Mi spiace, ma l'ultima volta che ho controllato l'essere dissanguata a m-morte non era fra le mie priorità. Quindi, s-se non le dispiace fare un passo di lato prenderei la porta per potermene andare. >> rise nervosamente, cercando di mostrare un sorriso quanto meno teso possibile. Cosa che decisamente non le stava uscendo bene.

In tutto ciò Kuramon era ormai troppo preso dal rifarsi l'occhio per essere di un qualche aiuto. E la cosa non poté che peggiorare nel momento in cui al trio si aggiunse una nuova figura. << Oh! >> esclamò la giovane, osservando la Sistermon comparire dalla porta. E non solo lei se ne accorse, visto come il piccolo Digimon scattò in avanti per uscire dal suo nascondiglio dietro le sue gambe. << Questo posto si sta facendo sempre più interessante. >> ammise, forse fin troppo incurante della situazione potenzialmente mortale.

Il dialogo che ne seguì ebbe del surreale agli occhi della Rossa, ma alla fine sembrò... ritardare la sua esecuzione. Doveva sentirsi sollevata, ma allo stesso tempo sapeva bene che forse aveva solo guadagnato un po' di tempo. E di quella Suora ci si poteva fidare? Effettivamente era la cosa più simile a lei che aveva visto, da quando era arrivata in quello strano mondo. << In tempo, sì. >> ammise, stringendo le labbra. La osservò meglio, forse cercando di capire dove fosse la fregatura. << E-ed ora cosa dovrebbe succedere? Sei solo qui per evitare che me ne vada, o-od hai veramente intenzione di aiutarmi? Perché al momento ho MOLTE domande, ma preferirei porle senza il fiato di una Vampira sul collo. >> era sulla difensiva, per chiari motivi.

<< Oh beh, se non hai domande, direi che allora posso chiederle io se possa avere il suo numer-AHIA! >> Kuramon si era intanto avvicinato alla Digimon in nero. Od almeno ci aveva provato, visto che al pronunciare quelle parole la rossa non c'aveva pensato due volte a colpirlo con un pugnetto (forte più o meno quanto quello di una bambina (?)) sulla testa. << PERCHE' LO HAI FATTO!? >> << NO HORNY >> per un istante entrambi si guardarono in cagnesco e subito dopo il Digimon sbuffò, gonfiando le guance (le aveva?) con fare scocciato.

Ad ogni modo fu di nuovo sulla Sistermon che Noemi posò lo sguardo. << Puoi farmi uscire da qui, vero? >>

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