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Belfio900.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Non ho mai voluto andare subito al castello, ci sono digimon molto forti, prima punto ad avere un Bakemon in squadra e fare un po 'di pratica,dopodichè il viaggio proseguirà , ho ben chiara la squadra che vorrò ottenere
Il treno inziò a lasciare la stazione, nel vagone c'erano solo Oji e Pagumon, nessun altro digi prescelto aveva deciso di andare al cimitero, probabilmente erano tutti spaventati da questo luogo così desolato ma il bambino lo trovava molto calmo, o almeno nel mondo degli umani è così: il cimitero è sinonimo di calma quiete.
Siamo ancora nella foresta!
Disse il digimon affascinato guardando con gli occhi pieni d'entusiasmo fuori dal finestrino
Il paesaggio è in continua mutazione..Digiworld dev'essere molto grande e piena di zone diverse
Dalla foresta ad un semi deserto e Trailmon ancora non accennava a fermarsi, chissà fra quanto sarebbero arrivati, per attraversare più zone, sicuramente ci sarebbe voluto un po'..
Penso che siamo quasi arrivati
Il panorama dalla bellezza naturale diventò ben presto spettrale,il sole calò e la nebbia iniziò ad avvolgere tutto, dal finestrino non si vedeva granchè, sembrava una pianura piena di umidità
Sembrerebbe il posto che fa per noi..
A queste parole iniziò la dolce frenata di Trailmon fino ad arrestarsi totalmente nella stazione di Overdell che chiamava a gran nome.
I due scesero dal treno
Grazie e spargi la voce agli altri Trailmon, se qualcuno volesse unirsi alla mia squadra...mi faccia contattare, ciao!
Tanto valeva provarci, avere un Trailmon in squadra significava potersi spostare a piacimento, sarebbe stato molto utile per potersi spostare in libertà senza incontrare stazioni piene di digimon ma..a proposito di stazioni, questa era totalmente diversa.
Forza Pagumon salta su, non vorrei che ci perdessimo..
Si vedeva molto poco, le luci non riuscivano a penetrare molto bene nella fitta ombra, era tutto così umido e tetro, per un dark digiprescelto era anche abbastanza adatto ma l'umidità Oji preferiva evitarla.
Pagumon saltò in braccio al suo padroncino che uscito dalla stazione potè notare un unica strada che si faceva strada fra molte tombe.
Oji decise di proseguire quell'unica strada che era contornata anche di candele, non disse nulla, era sicuro che i digimon lo avrebbero trovato
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Il cimitero sembrava davvero molto vasto, e le file di tombe si estendevano a perdita d'occhio. Mano a mano che procedevi, dalla nebbia ne spuntavano altre. Alcune delle lapidi erano anche così vecchie e rovinate che era impossibile leggere quello che ci era inciso sopra. Su quelle conservate meglio invece era possibile leggere nomi di Digimon.
Stavi percorrendo quel sentiero che passava in mezzo alle lapidi, quando sentisti una voce...
Ciao!
Voltandoti avresti visto un Digimon, seduto su una lapide lì accanto. Agitò il bastone che stringeva in mano per attirare la tua attenzione.
E' la prima volta che vedo un umano qui da queste parti. Sei anche tu un fantasma? - Il suo sguardo cadde poi su Pagumon - Anche lui lo è?. -
Belfio900.
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Più ci s'incamminava nel cimitero e più ci si rendeva conto che era molto più grosso.
Oji per curiosità si avvicinò a qualche lapide e riuscii a leggere cosa c'era scritto anche se era strano, da quanto ne sapeva lui i digimon si dissolvevano in dati per poi ritornare alla città della rinascita ma a quanto pare non tutti avevano questa fortuna.
Sulle lapidi si poteva leggere il nome dei digimon mentre in altre, poste li da molto tempo, l'umidità aveva cancellato quasi totalmente il nome e così restava solo il gesto commemorativo.
D'un tratto qualcuno salutù ed Oji si girò di scatto rispondendo al saluto
..Ciao...
La sua voce era in simbiosi con quel posto, molto lenta, pacata, con un velo della sua solita malinconia.
A salutarlo c'era un digimon con delle ali seduto su una lapide che iniziò a far delle domande, Oji prese il suo digi vice, si trattava di Petit Mamon!
Sai...sarà la prima volta perchè gli altri umani non hanno coraggio..
Pensò ripensando alla sua esperienza con Meiko, la digi prescelta che piangeva per tornare a casa e sembrava esser finita a digiworld solo per errore, sicuramente lei se fosse rimasta, non avrebbe mai preso un trialmon per dirigersi al cimitero
Io sono il digi prescelto..
Forse Petit Mamon poteva aver visto il digivice poco prima tirato fuori dalla tasca, ma con la nebbia forse non ci fece caso così il bambino asiatico glielo spiegò
..io conquisterò digiworld e sono venuto in questo posto in cerca di alleati: t'interessa?
Non sembrava un digimon molto forte ma era uno dei primi, tanto valeva provare a farlo unire nella sua squadra ormai spoglia e sicuramente si sarrebbe digi evoluto in qualcosa di grande, il suo aspetto era quello di un piccolo diavoletto, prometteva bene..... -
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Alle tue parole il diavoletto rimase inizialmente stupito e con la bocca aperta, incredulo. Poi assunse un'espressione scettica, scuotendo la testa.
Conquistare Digiworld? No no, il mio zietto Devimon non ne sarà affatto contento.
Devimon. Avevi già sentito quel nome, e ti ritornò subito alla mente il "Castello dei Devimon" di cui ti aveva parlato Sistermon. C'era un qualche collegamento tra i 2 o era solo un caso?
Nel frattempo, Petit Mamon cambiò improvvisamente tono.
...ed è proprio per questo motivo che accetto di essere un tuo alleato! Anche perchè in effetti senza di me non avresti molte possibilità, sai?
La parentela con quel Devimon sembrava esser stata decisiva a convincerlo, in qualche modo sembrava avercela con lui ed era entusiasto all'idea di contrariarlo. Petit Mamon si alzò in piedi, in equilibrio sul bordo della lapide, puntando poi il suo bastone contro di te.
Ti nomino mio... com'è che si dice?! Ah sì... suddito!. -
Belfio900.
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Oji guardò confuso il suo Pagumon.
Devimon? E chi poteva essere?
Stando alle parole di Petit Mamon, doveva essere il digimon che attualmente dominava sull'intero mondo digitale o comunque uno dei mostri più temuti, era sicuramente così.
Aspetta...è quello che sta al castello, no?
Subito un illuminazione! Sistermon aveva indirizzato Oji al castello di Devimon e ci sarebbe andato se non avesse perso il treno, era siuramente lui una delle minacce di Digiworld da sconfiggere per completare l'obiettivo finale: la conquista del digi mondo!
Il digi prescelto non si fece intimorire e pensò che Petit Mamon non si potesse mai alleare con loro e invece, a sorpresa, il digimon cambiò idea e decise di unirsi ad Oji e Pagumon.
Questo mostro con le ali era davvero un tipo particolare, ad Oji faceva molta simpatia e quando si mise in equlibrio sulla lapide, raggiunse il massimo della stranezza.
La faccia del digi prescelto e del suo digimon alle ultime parole di Petit Mamon furono di una doccia fredda, mezzo imbarazzo come per dire: ma che problemi ha questo?
Ma non importava, Oji si limitò a dire
Bravo, bisogna essere convinti!! Io mi chiamo Oji, benvenuto in squadra...sua maestà..
Era tutto alquanto bizzarro ed il bambino asiatico si adattò subito alla situazione provando a compiacere il piccolo diavoletto compiacendolo con qualche termine reale.
Un Digimon convinto faceva proprio al caso suo, con il suo carisma avrebbe probabilmente aiutato al reclutare nuovi digimon pronti a volere una Digiworld il cui capo supremo non era più Devimon ma un digi prescelto digi prescelto che tanto era stato atteso in quel mondo
Facciamo un giro in questa zona, sono curioso di capire che altri digimon possono esserci e magari gregari alla nostra causa <*b>
L'obiettivo di Oji era sempre quello, trovare un altro digimon da unire alla proprio team.
Era contento di aver trovato Petit Mamon ma per il suo obiettivo servivano altri digimon, non poteva fermarsi li..
Così dopo aver chiesto qualche info su Devimon, Oji sperava di potersi incamminare tranquillo con tutta la sua squadra lungo la stradina ornata di candele di cui non si vedeva la fine
Chissà dove portava, forse in una chiesa o in un luogo abbandonato...lui di certo non lo sapeva ma era pronto a scoprirlo
<b>Parlami...un po' di tuo zio, come mai vuoi dargli fastidio? E' cattivo con te?. -
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Mio zio? Si, sa essere freddo e ha dei brutti modi a volte, ma più che altro non riesce mai a prendermi sul serio! Non si rende conto del mio potenziale, non mi coinvolge nei suoi piani, e quindi sono stufo di rimanere nell'ombra! Gli farò vedere che valgo anch'io qualcosa! Che grazie a me perfino un umano come te potrà riuscire a conquistare Digiworld!
Rendendosi conto che quelle ultime parole avrebbero potuto offenderti, Petit Mamon si affrettò ad aggiungere:
...senza offesa, ehehe!
Vedendo poi che avevi già ripreso a incamminarti lungo quel sentiero, mentre lui era invece ancora in piedi sopra quella lapide, si alzò subito in volo e ti raggiunse sbattendo freneticamente le sue piccole ali, piazzandosi di fronte a te costringendoti a fermarti.
Ah gli altri Digimon sono tutte mezze calzette, se fossi al posto tuo non perderei tempo con loro! Fidati, qua dentro sono il Digimon più forte! Dovresti sentirti molto fortunato.
Insistette poi sul fatto che tutti gli altri Digimon fossero più deboli di lui, come se avesse paura che lo avresti messo da parte in favore di un altro Digimon. E mentre Petit Mamon parlava, dalla nebbia spuntò un altro Digimon a qualche fila di tombe di distanza, intento a girare tra le lapidi. Ancora non sembrava essersi accorto della vostra presenza.
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Belfio900.
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A quanto pare fa Devmon e Petit Mamon c'era dell'astio, o meglio, solo da parte del piccolo diavoletto alato.
A quanto pare lo zio non lo riteneva all'altezza, probabilmente per il suo essere così piccino ma Oji, dopo aver conosciuto Sistermon aveva capito che i digimon sarebbero digi evoluti e chissà in cosa Pagumon e Mamon potevano trasformarsi, forse in due creature enormi e potentissime.
Il digimon alato era sempre più altezzoso, si riteneva molto forte ma a guardarlo sembrava tutt'altro, il bambino asiatico non si offese alle sue parole, anzi, fece una piccola sfregando la testa del suo Pagumon
Non ti preoccupare.....mi sei simpatico, io credo in te..
P.M. si sentiva che aveva bisogno di sentirsi adorato da qualcuno, probabilmente soffriva di mancanza d'attenzione, dalle sue sembianze estetiche infatti non poteva far spavento a molti, aveva l'aria da piccolo teppistello ma al contempo tenero, un mix di cose difficile da spiegare.
Sisi....vedremo..
Petit Mamon recuperò terreno con un breve battito d'ali e cercò di dissuadere Oji nel prolungamento della sua escursione al cimitero riferendogli che non avrebbe trovato altri digimon all'infuori di lui.
Il tono del bambino questa volta era un po' annoiato, il nuovo digimon non faceva altro che ripetere quanto fosse bello e bravo solo lui, iniziava un tantino ad annoiare; era comprensibile che volesse attenzioni ma iniziava ad ostentare un po' troppo. Nemmeno Oji convinto di diventare IL digi prescelto si autolegiava così tanto
Non ti preoccupare, siamo una squadra e andremo insieme alla conquista di Digiworld per ricrearla a nostro specchio e somiglianza
Sperava che con quella frase avrebbe tranquillizzato il mostricciatolo alato.
Era la conferma che ormai stavano dalla stessa parte, Oji non aveva intenzione di scaricare nessuno.
Il suo intento era di formare una piccola squadra ma molto potente, meno digimon che lo aiutavano avrebbe comportato meno fatica e soprattutto, minor caos.
Le cose fatte bene andavano fatte in pochi, pochi ma buoni come si suol dire.
E proseguendo il cammino, un altro digimon si fece strada fra la nebbia, sembrava un fantasma o qualcosa di simile.
Tirando fuori il digivice si scoprii che si trattava di Bakemon un digimon campione, significava che era uno stadio più avanti di Mamon e ben due rispetto al suo Pagumon perchè si, non scordiamoci del piccolo Pagumon, con lui era iniziata l'avventura ed Oji credeva molto in lui.
Aveva già fatto capire di essere molto audace e coraggioso e forse anche questa volta non si sarebbe tirato indietro
Se ci fosse da combattere, state pronti..
Questo Bakemon che ancora non si era reso conto del digi prescelto, aveva l'aria di uno che non si sarebbe lasciato convincere facilmente ad unirsi al gruppo anche perchè il gruppo era composto da digimon di livello inferiore rispetto al suo ma chissà, forse come Petit Mamon si sarebbe aggregato anche se le sembianze erano molto più ostili del piccolo diavoletto.
Così, dopo un piccolo respiro, il bambino si rivolse al Bakemon
Ehi tu....sono il digiprescelto...sto cercando un Bakemon che voglia unirsi al mio gruppo per la conquista totale di Digiworld, sei interessato?
Il tono di voce era molto calmo, più forte per cercare l'attenzione del fantasma ma poi tornò subito pacato e con il solito velo di malinconia, poche parole ma dirette e concise.
Nel frattempo lasciò Pagumon sul suolo ed iniziò a cercare materiali attorno che avrebbe potuto utilizzare come arma.
Ma..con un fantasma sarebbe servito o sarebbe passato tutto attraverso?
Oji non abbassava mai la guardia, sentiva aria di combattimento imminente ma non voleva pensare subito al peggio, c'era da fare un tentativo, magari sarebbe stato fortunato e quel Bakemon solitario si sarebbe aggregato senza troppe storie al digi prescelto e sarebbero potuti ritornare su un trailmon pronti per il Castello.... -
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Petit Mamon continuò a ronzarti attorno come un moscerino fastidioso, sibilandoti nell'orecchio tutto il suo disaccordo.
Perchè hai scelto questo Bakemon? Non voglio un Bakemon nella mia squadra, è solo un vecchio e logoro lenzuolo sporco che si crede di essere un Digimon...
Nel frattempo il Bakemon, prima ancora di sentire le tue parole, lanciò un'esclamazione di stupore non appena gli parlasti, parandoti davanti a lui, a dimostrazione che finora non ti aveva ancora notato.
Oh, un umano...!
Ascoltò poi le tue parole, ma sembrava distratto. Non faceva altro che guardare te e un imponente mausoleo che si trovava lì a destra, a diverse file di tombe di distanza. Era una costruzione circolare in pietra, di colore nero, e circondata da 6 candele accese che galleggiavano a mezz'aria. L'unico ingresso di quel mausoleo si trovava alla fine di 6 scalini.
Eh? Ah, assolutamente sì, eheh! E... mmh, ci sono anche altri miei amici Bakemon che vorrebbero unirsi! Te li devo assolutamente presentare, seguimi!
Senza poi aspettare una tua risposta, il Digimon fantasma si diresse in direzione del mausoleo, aspettandosi che tu lo seguissi. Gli amici di cui parlava si trovavano lì dentro? Forse poteva tornarti utile un esercito di Bakemon.... -
Belfio900.
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Petit Mamon svolazzava e dimostrava tutto il suo disappunto sull'arruolare un Bakemon ma Oji era convinto, sapeva cosa stava facendo e aveva proprio bisogno di un digimon come quel fantasma, lo voleva e sarebbe riuscito ad arruolarlo.
Alle parole del bambino asiatico però, Bakemon sembrava distratto da una struttura che si trovava un po' più in la, sembrava anche ben contento di unirsi a lui e voleva anche altri Bakemon si unisero; probabilmente non era abituato a vedere dei digi prescelti li, chissà quanto tempo era passato dall'ultima volta che ne aveva visto uno, in quel luogo non sembrava un posto da umani.
Si ma..
Neanche il tempo di finire la frase che il fantasma si allontanò verso quell'edificio circondato da candele
E' una trappola!
Esclamò pagumon mentre l'altro digimon ormai distante non poteva sentire l'avviso appena fatto.
Una trappola? Bhè, si, poteva avere senso.
Finchè un digimon come Petit Mamon si univa tranquillamente alla squadra era fattibile ma che un digimon di livello superiore facesse lo stesso era alquanto impensabile tanto meno con uno schieramento di digimon tutto pronto ai suoi ordini.
O l'essere un digi prescelto era considerato come Dio nel mondo umano oppure era tutto troppo facile
Hai ragione Pagumon...
Disse sconsolato con gli occhi bassi rivolti sul terriccio circostante ma dopo un piccolo sospiro strinse i pugni per darsi coraggio e magari poteva incuterlo anche ai suoi digimon, soprattutto a Petit Mamon che faceva tanto il gradasso ma Oji aveva l'impressione che fosse spaventato, Bakemon era sempre un digimon più evoluto rispetto a loro
..ma non ci tireremo indietro.
E con audacia decise di seguire il Bakemon ma non voleva entrare a mani vuote.
Mentre si avvicinava alla struttura cercò qualcosa da poter utilizzare come arma, se non avesse trovato nulla si sarebbe messo del terriccio/ghiaia nelle tasche in modo da poterli lanciare in caso di pericolo per distrarre gli avversari o per un altro motivo che si sarebbe presentato dinnanzi a loro da li a poco.
Pagumon..Petit Mamon dobbiamo andare in quel luogo preparati, ci sarà da combattere e noi vinceremo.
Non so cosa ci aspetta ma a noi interessa abbattere un solo Bakuomon e che si unisca a noi
Questo mentre cercava qualcosa e si allontanava dal sentiero ma cercare anche fra le lapidi qualcosa che potesse servigli per un ipotetica battaglia contro l'ignoto
Io credo in voi, dovrete combattere insieme senza mettervi i piedi in testa...capito bene Petit Mamon?
Oji aveva l'impressione che P.M. avrebbe potuto creare intralci dimostrandosi il più forte di tutti ma non c'era da scherzare , il diavoletto volante era sicuramente più piccolo del fantasma visto poco prima e svantaggiato ma forse insieme a Pagumon avrebbero cooperato e raggiunto l'obiettivo comune
Forza andiamo!
Nella speranza di aver trovato qualcosa da utilizzare come arma da attacco, Oji con coraggio decise di seguire Bakumon in quella struttura circolare con delle candele nel suo perimetro, lui e i suoi digimon dovevano essere pronti e sperava di aver tramandato la determinazione anche a Pagumon e Petit Mamon. -
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Per terra avresti trovato solo della ghiaia da poter lanciare, oltre a dei pezzi di pietra staccatisi dalle lapidi più consumati, e di peso variabile tra i 50 e i 200 grammi.
Sembrava che non ci fosse nient'altro, quando Petit Mamon avvistò qualcosa per terra in mezzo alle lapidi. Subito si diresse verso quel punto, sollevando da terra un bastone lungo 1 metro, dove ad una delle estremità era attaccato quello che sembrava un sole dorato in metallo.
Oh! E questo...? Eheheh, è bello grosso
Poteva rivelarsi un'ottima arma.... -
Belfio900.
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Intorno purtroppo non si trovava nulla, solo ghiaia o dei ciocchi di lapidi di poco conto.
La fortuna non sembrava molto dalla parte del nostro digi prescelto e i suoi digimon ma era convinto a continuare il suo cammino senza tirarsi indietro un solo istante.
Petit Mamon però, a sorpresa, trovò qualcosa, un bastone con un sole, sembrava più che altro uno scettro magico che un qualcosa di utile per il combattimento ma meglio di niente, dopo essersi messo della ghiaia in tasca si complimentò con il nuovo arrivato in squadra
Bravo, potrebbe tornarci utile..qui intorno purtroppo non c'è molto altro.
Abbiamo solo questo bastone e la vostra forza di digimon contro chissà quanti avversari...sarà molto difficile ma non ho intenzione di tirarmi indietro!
Fu molto deciso in queste parole.
Probabilmente era un suicidio seguire quel Bakemon in qualche covo oppure Oji era troppo fantasioso e in realtà all'interno di quella struttura non c'era nessun pericolo ma il suo istinto gli diceva che c'era un grosso pericolo.
Poi...gli venne un idea
Petit Mamon vieni qui, mi è venuta un idea...
Era rischioso, forse un idea sbagliata ma tanto valeva provarci
Tu Petit Mamon sarai la nostra esca, entrerai nel covo da solo tanto sei coraggioso lo so!
Nel frattempo Oji s'impossessò dell'asta
Entri, fai casino..non so inventati qualcosa, l'importante è che entri e combini qualcosa per cui decideranno di seguirti
Cercò di spiegarsi bene e parlare poco
Io ti dò un po' di ghiaia nascondila nelle mani
Gliela passò
Appena capisci che ti seguono voli fuori, quando sei all'esterno lanci dietro di te la ghiaia in modo da provare ad accecare i Bakemon, e scappi via.....ma fermati ad aiutarci
Oji provò a segnare anche con le mani lo schema come se fosse una tattica calcistica
Io e Pagumon saremo fuori sul ciglio della porta d'ingresso uno da un lato e uno da un altro, appena tu tiri la sabbia e colpisci disturbando i Bakemon, Pagumon inizierà a colpirlo con spara bolle...non so che danno possa causa ma l'ultima volta è andata bene
Strizzò l'occhiolino al suo digimon
E io con quest'asta proverò a lanciarla in testa al primo che esce provando a mandarlo KO
Lo schema era facile:
1-Petit Mamon sarebbe entrato nel covo da solo, avrebbe disturbato i Bakemon e si sarebbe fatto seguire
2-Scappando fuori lancia la ghiaia in faccia ai bakemon per disturbarli
3-I Bakemon che escono vengono colpiti ulteriormente da spara bolle
4-Contanto sulla confusione, Oji colpirà il primo Bakemon che varcherà la porta
Tutto chiaro?
Si io ho capito! Petit Mamon li disturba, li colpisce con la ghiaia e poi io attacco
Esatto
Disse facendogli una carezza sulla testa
A quel punto Petit Mamon ti troverai di fronte alla porta d'ingresso, avrai la visuale migliore e anche tu inizierai ad attaccare...forse se colpiamo insieme scapperanno e uno di loro si arrenderà al nostro cospetto!
Il bambino asiatico credeva molto in quel piano.
Sperava che i Bakemon non si mettessero tutti a combattere ma che avrebbero cercato riparo altrove con tutta quella confusione, sperava che il caos li facesse scappare tranne uno che speravano di catturare e far unire alla propria squadra
Vieni Pett Mamon metti la tua mano sopra la mia
Pagumon non aveva le mani così lo usarono come tavolo così da integrarlo
1..2...3 Champagne!
Era l'incitamento di squadra che utilizzava a scuola quando li dividevano per squadre, probabilmente i digimon non avrebbero capito cosa stava facendo ma sarebbe servito per incutere coraggio e senso di squadra.
Erano pronti, i tre si avviarono decisi all'ingresso di quell'edificio: Oji e Pagumon si fermarono ognuno su un lato della porta ben nascosti mentre Petit Mamon sarebbe entrato svolazzando. -
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Mentre eravate appostati davanti all'ingresso del mausoleo, da cui non proveniva alcun minimo rumore, Petit Mamon entrò svolazzando all'interno.
Ehi, vecchi lenzuoli!
Dopo quella sua provocazione, a cui non seguì alcun rumore di pietrisco che veniva lanciato, all'interno del mausoleo calò nuovamente il silenzio. Dalla vostra postazione non riuscivate a vedere cosa stava accadendo all'interno. Come mai quel silenzio? Che fine aveva fatto Petit Mamon? Era stato catturato?
Subito dopo, ecco che il diavoletto riapparve. Nella mano stringeva ancora la ghiaia che gli avevi dato.
...ehi, non c'è nessun Bakemon lì dentro! C'è solo un Digimon legato ed imbavagliato!
Ed effettivamente entrando all'interno avresti notato anche tu che il mausoleo era completamente deserto, fatta eccezione per un Digimon mago legato ed imbavagliato, steso in un angolo, all'interno di quello che sembrava un vero e proprio pentacolo disegnato sul pavimento. Strani simboli, scritti forse con della vernice rossa, erano presenti anche sui muri. Dov'era Bakemon? Eppure eri sicuro di averlo visto entrare lì dentro poco fa.SPOILER (clicca per visualizzare)
Vedendovi entrare, il Digimon mago si dimenò per cercare di attirare la vostra attenzione. Mugugnò qualcosa ad alta voce, che però non riusciste a capire a causa del bavaglio.
SPOILER (clicca per visualizzare)L'immagine è solo un esempio in questo caso, Wizardmon è senza bastone adesso
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Belfio900.
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Il piano sembrava ben congeniato, Oji e Pagumon si misero in posizione mentre Petit Mamon entrò nell'edificio, l'agitazione era molta , i minuti passarono ma non nessuno uscii
Lo avranno catturato?
Iniziò a pensare sfiducioso il digi prescelto ma poco dopo con tutta tranquillità, il digimon svolazzando uscii e a sorpresa annunciò che all'interno non vi era nessun bakemon
E dove saranno finiti?
Chiese confuso Pagumon
Non lo so ma entriamo!
Rispose il bambino con tono coraggioso.
Rientrando tutto era molto tetro, inquietante, un digimon legato su un pentacolo con disegni inquietanti di qualche magia nera
...ma è una setta satanica questa...ma che sta succedendo?
Oji era sempre più confuso. I digimon avrebbero potuto davvero fare sette sataniche? E perchè farli entrare li dentro se poi non c'era nessuno?
Il digimon sequestrato si dimenò per farsi notare, il bambino prese il digivice e capì che si trattava di Wizardmon, un altro digimon campione, lo stesso livello dei bakemon precedenti
Adesso ti aiutiamo
Oji si avvicinò al digimon togliendo il bavaglio e provando a slegarlo
Dimmi cosa sta succedendo qui dentro, è tutto molto strano
Dove sono andati i Bakemon ? Ce ne serve uno per completare il nostro piano
Già, che fine avevano fatto? Ad Oji il Bakemon serviva per completare la sua missione di conquista di Digiworld, l'avrebbe conquistata in altri modi, senza sequestri come nei videogame, a modo suo ma ce l'avrebbe fatta... -
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Non appena togliesti il bavaglio a Wizardmon, quei mugugni di prima finalmente acquistarono un senso. Il digimon mago ripetè le stesse parole che stava cercando di dirti da quando lo avevate trovato, rivolgendoti delle parole di avvertimento nei tuoi confronti.
...devi scappare! Sei in pericolo!
Quell'avvertimento giunse purtroppo troppo tardi. 6 Bakemon apparvero dal nulla, materializzandosi attorno a voi in cerchio, così da bloccarvi ogni via di fuga. Erano tutti uguali tra di loro, non c'era nemmeno modo di capire se tra di loro ci fosse il Bakemon che avevate incontrato prima.
Rimasero alcuni secondi a fissarvi sghignazzando, finché uno di loro non prese la parola.
Uuhuhuhu! Guarda chi c'è...! Il nostro ultimo ingrediente!
Grazie a lui potremo completare il rito! - esclamò un altro.
Che intenzioni avevano? Di che rito stavano parlando?. -
Belfio900.
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La prima cosa che Wizarmon disse fu di scappare e che fossero tutti in pericolo
E' una trappola lo sapevo!
Dobbiamo scapp...
Pagumon non fece in tempo a finire la farse che si presentarono subito diversi Bakemon, ben 6 per l'esattezza e non sembravano in vena di fare amicizia, tutt'altro..
La situazione non era favorevole, c'erano 6 digimon di livello campione che volevano....mangiarli? Si forse era la parola giusta dato che si rapportavano ad Oji come fosse l'ingrediente di una qualche ricetta per qualche strano rito satanico o chissà che altro.
Cosa fare? Con tutti quei Bakemon davanti, non si capiva se fosse possibile arrivare all'uscita ma le speranze di riuscita erano ben poche, l'unica cosa da fare era provare a difendersi il più possibile, magari ne avrebbero buttato giu uno e sarebbero riusciti nella fuga o maari sarebbero crollati tutti uno dietro l'altro, non si poteva sapere., sicuramente l'asiatico confidava che Wizardmon li aiutasse per ricambiare la cortesia anche perchè c'erano in mezzo tutti e uscirne vivi era l'obiettivo comune
Adesso Petit Mamon!
Urlò Oji per far si che il digimon con le ali buttasse della ghiaia addosso ai Bakemon e quasi come fosse un attacco combinato, anche Oji fece lo stesso con quella che aveva nascosto in tasca, l'obiettivo era provare ad accecarli per prendere tempo e rendere difficile mirare il bersaglio
Sparabolle!
A quel punto Pagumon concentrò la sua forza contro uno solo dei Bakemon per provare a creare il più danno possibile mentre Oji afferrò saldamente l'asta trovata poco prima e la impugnò pronto per difendersi.
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