-
|
.
|
| La situazione non era affatto semplice, ma quando mai lo era stata per Ryuga? Da quando aveva messo piede in quel mondo era costantemente posto in situazioni del genere.
Sbuffò in tutta risposta al secondo digimon lupo che si era loro palesato.
- Ragazzi tornate nel digivice per favore!
I suoi digimon da prima titubanti eseguirono l’ordine e tornarono nel digivice. Ryuga preferiva averli lì che se doveva arrivare il teletrasporto almeno era preparato.
- Bene signorina, lupi... io sono Ryuga del neutral team, che siate light o dark vi dirò come stanno le cose e poi deciderete voi. Assieme al mio capo Deputymon abbiamo accettato l’offerta del team Light. Arrivato qui ho aperto come da istruzioni del mio capo la lettera del team light, quella del dark l’ha distrutta lui stesso, mentre la stavo leggendo un piccolo digimon simile ad un diavoletto me l’ha rubata prima che potessi leggerla tutta... presumo sia parente di Piedmon visto che ha accennato di essere parente del digimon che conduce lo spettacolo qui... lo stavo seguendo per riprenderla e mi sono trovato nella stanza con il digimon fantasma, ovviamente non potevo dirgli che ero alleato con i light perché stava aspettando un dark, ovvio che mi avrebbe attaccato e il piano sarebbe andato in fumo, quindi ho sfruttato le informazioni che avevo per fargli credere che ero un loro alleato e provare a fargli cercare il piccolo digimon con me così da riavere la lettera, ovviamente ho dovuto dirne il contenuto perché se il dark o un altro
dei digimon al servizio di Piedmon l’avesse trovata avrei potuto passare grossi guai... in più il mio piano era intrufolarmi come alleato dei dark e sabotare il loro piano senza che questi se ne accorgessero...
Riprese fiato...
- Capisco che un light come te sentendo quello che gli avevo detto ha pensato che avessimo accettato la loro proposta, ma io non mi mischierò mai al loro team, odio profondamente questo modo di essere e comportarsi. |
|
-
|
.
|
| La situazione non era andata secondo i piani, il digimon fantasma tanto era impaurito che non lo aiutò minimamente nella ricerca del piccolo diavoletto.
Improvvisamente un brivido gli corse lungo tutta la schiena, la sensazione che qualcosa non quadrasse non lo lasciò più in pace.
Il fantasma corse via intento a seguire la sua missione di organizzazione, mentre con molta calma il giovane tornò sui suoi passi ripercorrendo il corridoio conscio che qualquadra non cosa.
Un lieve rumore alle sue spalle fece istintivamente girare il giovane.
Cazzo se la sua sensazione aveva fondamento, davanti a lui c’era un... un... un lupo mannaro??
No era ovvio fosse anch’esso un digimon.
Immediatamente questo scattò verso Ryuga e lo costrinse con la forza a spiattellarsi contro il muro, mente una voce femminile iniziava a farsi sentire, pur non potendo inquadrarne la proprietaria.
Ryuga sorrise conscio di aver trovato il suo contatto nei light, o almeno così poteva credere, perché se invece fosse stato del team dark e voleva metterlo alla prova?
Ridacchiò compiaciuto per il grosso enigma che gli si parlava di fronte.
- Interessante... luce o oscurità... verità o bugia... chissà... chissà se a quel piccolo digimon ho detto la verità oppure gli ho mentito per raggirarlo? Sicura di volermi mettere a nanna? Se noi neutral ci fossimo alleato con una o l’altra fazione avresti comunque da perderci, che tu sia realmente dei light o che invece tu sia una dark... intanto che ne dici di presentarti?
Il digivice di Ryuga si illuminò e cinque sfere di luce uscirono da esso andando a posizionarsi attorno al digimon lupo. Da esse spuntarono i cinque digimon di Ryuga che si disposero a protezione del loro tamer, mezzi rivolto verso il digimon e mezzo verso la direzione da cui proveniva la voce femminile. Angemon appoggiò il bastone sulla spalla vicino al collo del digimon che teneva fermo Ryuga. |
|
-
|
.
|
| Ryuga incappò in un buio corridoio, lungo il quale solo una luce flebile in fondo segnalava la via.
Percosse quel nero tunnel fino a giungere in una piccola stanzina, come scostò la tendina che lo separava da essa un brivido gli percosse tutta la schiena, davanti a lui c’era un... Fantasma!!!
Ryuga non credeva ai suoi occhi, davanti a se aveva veramente un fantasma!
Quel fantasma notò subito l’arrivo del tamer e si rivolse a lui preoccupatissimo, lo scambiò per il membro del team dark che doveva arrivare ad aiutare Piedmon.
Era ovvio che quello fosse un digimon, per cui il giovane si riprese dal primo spavento, mettendo in viso una espressione seria e diede vita alla sua idea che gli era appena balenata in mente.
- Intanto tu chi sei? Comunque io non sono il membro del team dark che stai aspettando, ma sono un suo alleato, sono stato ingaggiato da loro per essere di aiuto nel loro piano che hanno con Piedmon, io e il mio capo Deputymon siamo stati contattati tramite una missiva e stavo giusto cercando il mio contatto qui, ma un piccolo digimon simile ad un diavoletto blu mi ha sottratto una lettera che volevo consegnare al membro del team dark con delle informazioni importanti al suo interno, lo stavo cercando e sono capitato qui.
Comunque oramai sono qui e quindi tu mi sarai d’aiuto per trovare quel mascalzone e riavere la mia lettera. Capito?
Ryuga stava cercando di giocare d’astuzia, infatti lui sapeva informazioni che quel fantasma non sapeva e poteva usarle a suo vantaggio, infatti far finta di aiutare i dark per poi ribaltare la situazione contro di loro era il suo nuovo piano, ma la lettera poteva rivelarsi un ostacolo se cadeva nelle mani sbagliate quindi spacciarla per informazioni da dare al team dark poteva tornare utile al ragazzo per convincerli che stava dicendo la verità.
Ora doveva solamente sfruttare il suo nuovo “amico” per trovare il digimon dispettoso.
- Tu lo cercherai in platea e io nell’altro corridoio. Quella lettera deve esserci subito consegnata, non voglio che simili informazioni vengano perse prima di arrivare al loro destinatario. Ci rivediamo qui tra 5 minuti. Muoviti!
Si girò e, se tutto fosse andato secondo i piani, sarebbe tornato a ripercorrere il buio corridoio, diretto verso l’altro corridoio a sinistra, lo avrebbe preso e avrebbe cercato il piccolo digimon per “giocare” con lui. |
|
-
|
.
|
| Niente da fare, il piccolo digimon non fu convinto dalle parole di Ryuga.
Ora il giovane tamer doveva addirittura inseguirlo all’interno del circo di Piedmon.
Sbuffando si incamminò nella direzione dove era scappato il piccolo diavoletto.
- State allerta ragazzi è ovvio che conosce questo posto quindi potrebbe conoscere pure Piedmon e quindi far saltare il nostro piano prima di iniziarlo...
Ricevette un assenso generale da tutta la sua squadra.
Per di più doveva trovare anche là famose conoscente di Deputymon con la quale avrebbero dovuto incontrarsi per svolgere quell’incarico.
All’ingresso trovò un digimon addormentato che non si accorse minimamente del loro furtivo ingresso.
Il team R riuscì ad arrivare fin dentro il tendone, tanto che in pochi passi avrebbe potuto raggiungere la platea.
Ryuga però opto per in’altra Strada, infatti oltre a quella per la platea vi erano due corridoi una a sinistra è uno a destra. Ryuga decise di prendere quest’ultimo.
Cercò di drizzare le orecchie per poter scorgere un qualsiasi rumore sospetto. |
|
-
|
.
|
| La situazione si stava facendo un pelo più complicata, ora che quel diavoletto di digimon si era intromesso e voleva giocare.
Ryuga sorrise in fondo era come un bambino viziato che voleva solo giocare.
- E va bene giocheremo con te più che volentieri.
Gli sorrise gentilmente.
- Ad una condizione però... puoi ridarmi quella lettera? Se lo farai giocheremo tutto il tempo con te, te lo prometto.
Sorrise nuovamente, voleva essere il più dolce possibile. |
|
-
-
|
.
|
| Aprì la lettera ed iniziò a leggerla, il team light si lamentava di una alleanza segreta tra Piedmon e i dark, tramite la quale Piedmon trasformava per loro in pupazzi molti digimon forti.
”Dev’essere forte per trasformare digimon così forti in pupazzi..”
Improvvisamente la lettera li fu strappata dalle mani da un digimon strano, simile ad un diavoletto, che si alzò in volo sopra la sua testa uscendo dal suo campo d’azione.
- Brutto... ridammi subito quella lettera! |
|
-
|
.
|
| Una luce accompagnò l’arrivo davanti al circo di Piedmon dei nostri eroi.
Il teletrasporto funzionò perfettamente anche quella volta.
Il team R aveva un nuovo incarico, il loro primo incarico.
Arrivati a destinazione si guardò attorno, come cavolo avrebbe potuto trovare il suo contatto?
Aprì la busta e lesse la lettera, magari c’era scritto qualcosa che lo avrebbe aiutato.
Agumon: Bello il circo!
- State attenti ragazzi siamo qui per un motivo importante. |
|
-
-
|
.
|
| Il colpo fu talmente potente che spazzò via il digimon non lasciandone neanche l’ombra.
Ryuga uscì dal suo posto sicuro osservando il suo nuovo digimon che stava pian piano tornando a terra.
Era fighissimo, doveva ringraziare Agumon che gli aveva detto di scegliere Patamon.
Non c’era altro da dire avevano vinto e la determinazione che Angemon aveva dimostrato era stata unica.
- Grazie Angemon, sei stato fantastico, grazie veramente di avermi salvato la vita.
Al posto di Beetlemon vi era una piccola statuina che Ryuga conosceva bene, era molto simile a quella che aveva trovato dopo aver sconfitto Burning Greymon. Avvicinò il digivice e la assorbì in esso.
”Devo scovare altre informazioni su questi digispirit, la situazione è strana, perché stanno succedendo questi eventi uno dopo l’altro? Prima Bg ora Beetlemon...
La porta si aprì immediatamente, gli Hagurumon permisero ai due nuovi loro eroi di uscire dalla stanza e dalla centrale stessa, non prima però di averli ringraziati come si doveva.
Ryuga salutò velocemente tutti e una volta fuori si teletrasportò via da lì. |
|
-
|
.
|
| | Modificato il post precedente con le stat di patamon 😉 |
|
-
|
.
|
| Gli Hagurumon ci misero diverso tempo ad aprire la porta, ma una volta fatto calciarono dentro il giovane richiudendo velocemente dietro di lui.
L’interno era un vero e proprio campo di battaglia, si vedevano i segni di precedenti battaglie, probabilmente altri digiprescelti prima di lui avevano provato a sistemarlo, ma...
Eccolo lì davanti a loro, un imponente digimon simile ad un grosso uomo con una enorme corazza addosso, l’elmo ricordava un insetto.
Il digimon/digispirit era una macchina per uccidere, infatti non lasciò a Ryuga altra cosa che buttarsi dietro un macchinario per proteggersi da un attacco elettrico che il digimon sparò contro di lui.
- Ma che cazzo!
Il digivice di Ryuga si illuminò è da esso uscì Patamon che, arrabbiatissimo, uscì dal nascondiglio volando e con stupore del suo tamer iniziò a rimproverare il digispirit.
Ma sei pazzo? Come ti permetti di attaccare un umano così, sai che non può difendersi come noi digimon, sei un pazzo insulso senza un briciolo di senso del dovere di digimon, per di più tu non sei un digimon cattivo, quindi perché ti comporti così??
Il digivice di Ryuga si illuminò di nuovo andando in risonanza con la sua pietra arancione che teneva in zaino.
Patamon digievolve... Angemon.
Davanti agli occhi di Ryuga vi era un nuovo digimon, il suo angelo, finalmente.
Ryuga era letteralmente a bocca aperta, non poteva crederci, la rabbia di Patamon e la sua determinazione nel voler mettere al suo posto Beetlemon, gli aveva permesso di digievolvere.
Patamon ora emanava una luce immensa che irradiava l’intera stanza.
Teneva in mano un bastone che iniziò a sparire come risucchiato dalla mano di Angemon che iniziò ad illuminarsi come circondata da un alone di luce, caricò il braccio e sparò un fascio di luce dal pugno diritto verso Beetlemon.
Beetlemon ora subirai il giusto castigo... Raggio Celestiale.
non sapendo come aumentano le stat evolvendosi in angemon lasciò a te la mano 😁
CITAZIONE Patamon   Livello 32 Pv 128(+16) Pm 256(+16) [IMG][/IMG] Bomba d'aria (-64)(-16)(-32 pm) Oggetto: Anello di Gatomon
Edited by The_Dragon - 14/9/2018, 23:17 |
|
-
|
.
|
| Un fascio di luce accompagnò l’arrivo del digiprescelto Ryuga e della sua “squadra” davanti alla fabbrica di machinedramon.
Era la seconda volta che il giovane affrontava un digimon di quel livello, si infatti erano lì per aiutare gli occupanti di quel posto.
Giorni prima aveva ricevuto notizia che in quella fabbrica vi era successo un fatto che aveva mandato in crisi l’intero posto, un digispirit aveva perso il controllo mandando nel panico tutti.
Ryuga era li per un motivo ben preciso, non voleva solo liberarli, la sua intenzione principale era studiare meglio i digispirit visto che anche lui ne aveva uno dopo aver affrontato Burning Greymon.
”Ci siamo Patamon, questa sarà la nostra prima avventura assieme, sei pronto?”
Prontissimo Ryuga andiamo.
Ryuga avanzo dentro la fabbrica e subito venne accolto da degli Hagurumon, li guardò in malo modo perché aveva avuto una esperienza negativa con un Hagurumon, per cui non si fidava molto di loro.
Però li lasciò fare, loro li condussero verso una zona della fabbrica, lungo dei corridoi Rino a giungere davanti ad una porta massiccia. Sembrava l’avessero chiusa ermeticamente visto che ci volle un po’ per aprirla. |
|
-
-
|
.
|
| Gatomon si mosse velocemente raccogliendo i tre anelli, poi però si mosse più lentamente quando raccolse le due mine.
Ryuga le raccolse altrettanto lentamente riponendole negli scomparti dello zaino adibiti a loro così da evitare che facessero bada boom.
Poi passò agli anelli, li raccolse e poi li ripose nello zaino, li avrebbe dati ai suoi digimon più tardi.
- Grazie mille di tutto Gatomon, ecco qui i tuoi soldi.
Estrasse i soldi e li porse a Gatomon.
Poi si teletrasportò verso la nuova metà. |
|
140 replies since 28/3/2006
.
Livello 32 Pv 128(+16) Pm 256(+16)
Livello 29 Pv 116 Pm 232
Negozio Premi