Quella giornata così piovosa e terribile rispecchiava in modo quasi del tutto fedele lo stato mentale del giovane Enma Lebedev, neo studente di una delle scuole superiori più prestigiose in tutta l'intera Mosca. Il ragazzino non era come gli altri, o almeno non come la maggior parte, in quanto soffriva di svariati complessi mentali che gli impedivano di ammassarsi con il resto dei suoi coetanei. La cosa in realtà non lo dispiaceva più di tanto, non gli interessava troppo crearsi un nome all'interno della sua scuola, considerando in ogni caso che non sarebbe in grado di mantenerlo per più di due settimane. Quando pioveva era solito porsi sul grande davanzale della vetrata della sua cameretta, e osservava in modo minuzioso ogni singola goccia che scivolava sulla superficie del vetro. Oltre ciò, era solito anche svagarsi con il suo laptop (sempre seduto nello stesso posto) assieme alla compagnia del suono che la pioggia produceva, sia quando cadeva all'esterno che quando toccava il vetro. Quando navigava su internet era un vero leone: partecipava attivamente ad eventuali discussioni sui vari forum alla quale era iscritto oppure si dilettava nei suoi giochi flash preferiti, scalando quasi sempre le classifiche locali.

Un giorno d'autunno molto piovoso, però, fu leggermente diverso dal solito. Solito posto, solito laptop, ma il giovane Enma aveva come l'impressione che il suo computer stesse cercando di "comunicare" con lui...

Ora che anche Beelzemon Blast Mode faceva parte del team di Levi, una nuova ondata di idee percorsero la mente del biondo di nazionalità russa. Dopo che la digievoluzione terminò , il contesto venne accompagnato da un veloce battito di mani provocato da Levi stesso, che si congratulò con il nuovo digimon partner per la bellezza e fierezza della sua nuova forma.

- << Mi fa piacere che tu sia soddisfatto della tua nuova forma. Ad ogni modo, è tempo di andare. >> -

In realtà Levi non aveva ancora idea di dove andare, ma sicuramente si sarebbe fatto un primo giro di ricognizione per buona parte di Digiworld, in modo da rendersi conto personalmente dei nuovi cambiamenti. Deciso ciò, si fece accompagnare in volo da Beelzemon fino a raggiungere la sommità del mastodontico "corpo" di Apocalymon, nella quale risiedeva la parte più antropomorfa del digimon. Dopo un veloce scambio di battute (alla quale Apocalymon partecipò passivamente), il gruppo dei tre iniziò a muoversi in direzione al momento sconosciuta.

Mentre Apocalymon continuava a fluttuare per conto suo, Levi discuteva con Neo Devimon. Entrambi erano avvolti dall'enorme ombra che il corpo massiccio di Apocalymon aveva formato, e che andava ad occupare almeno tre volte la dimensione della villa di Devimon.
In ogni caso, la DNA digievoluzione aveva convinto al 100% Neo Devimon, riuscendo così a portarlo dalla parte del Dark Digidestined. Tuttavia, la loro presenza in quella villa non era ancora terminata, e Levi doveva ultimare una cosa e far fede alla propria promessa.

- << Come dissi prima, la tua presenza qui è sprecata e posso farti raggiungere livelli ancora più alti. >> -

Con il Black Digivice puntato in direzione del corpo di Neo Devimon, Levi era pronto a portare il digimon oscuro al massimo del suo potenziale, in modo da poter sfruttare la sua potenza al massimo. Prima di ciò, però, decise di regredirlo allo stadio di Devimon e a quello di Impmon, in modo da poter avere la linea completa del digimon fino alla forma di Beelzemon Blast Mode.